Libro vs Film #4 – Il Codice da Vinci

Cari amici e lettori, è tempo di dedicarci al confronto tra le opere letterarie ed i film tratti da queste.. Come avrete potuto vedere sono stati letti di recente due thriller mistery scritti da Dan Brown e che già sono stati trasformati in pellicole cinematografiche. Chiaramente partiamo con Il Codice da Vinci, non solo il primo romanzo pubblicato, ma anche il primo film prodotto.

La regia viene affidata ad un grandioso Ron Howard che, ricorderanno i lettori della mia generazione e precedenti, ha dato il volto a Richard Cunningam nella serie tv cult degli anni ’80 Happy Days.

Ebbene, il Ricky Cunningam si cimenta in una pellicola impegnativa e non indifferente: nel cast troviamo un affascinante Tom Hanks nei panni del professor Langdon, Audrey Tauton nel ruolo di Sophie Neveu, Jean Reno nei panni del comandante Bezu Fache, Ian McKellen nel ruolo di sir Leigh Teabing, Paul Bettany nei panni di Silas.

Il film esce nelle sale di tutto il mondo il 19 maggio 2006 dopo un’anteprima al festival di Cannes, distribuito dalla Sony Picturies Entertainment, sbancando i botteghini e creando un clamore notevole alimentando critiche e polemiche.

Ma il Bosco dei Sogni Fantastici non ha intenzione né di criticare né di andare ad alimentare chissà quale particolare pettegolezzo, semplicemente vuole porre l’attenzione sull’edizione letteraria e quella cinematografica per comprendere e sottolineare almeno 8 particolari differenze tra due prodotti che hanno in comune titolo e trama e che, per ogni film ‘tratto da..’ un libro, sono sicuramente differenti in qualcosa. Vediamoli insieme:

  • Nel libro Sophie Neveau ha un ruolo molto attivo mentre nel film no
  • Remy nel libro dice di lavorare per conto del Maestro, mentre nel film afferma di essere il Maestro stesso
  • Il fratello di Sophie non si vede nel film quando invece nel libro appare nella parte finale
  • Nel film Sophie sembra all’oscuro dalle diverse informazioni che sir Teabing le rivela, ma nel libro sembra conoscere qualcosa prima ancora di infilarsi nell’intera faccenda
  • Nel libro si scopre l’intera storia di Silas, da quando è ragazzo sino a quando viene arruolato nell’Opus Dei; nel film si omette gran parte del suo passato
  • Dan Brown si diverte con enigmi e indovinelli che nel libro si rivelano complicati, nel film alcuni passaggi sono alleggeriti
  • Gli eventi nella Banca sono rivisitati nell’opera cinematografica, forse per rendere il tutto un po’ più rapido
  • Il sentimento che sembra nascere tra Langdon e Sophie è più evidenziato nel libro, dal film non si percepisce troppo

Non mi è fattibile aggiungere altri due punti per arrivare a 10 differenze perché le due opere non hanno molte particolarità evidenti. In linea di massima, infatti, il film è attendibile al romanzo scritto se non per alcuni passaggi qui evidenziati.

Il discorso della veridicità, invece, dei contenuti, della storia e quant’altro lo lasciamo agli esperti, agli studiosi, agli interpreti.. anche perché credo che ognuno di noi sia in grado di comprendere e valutare la storia narrata come meglio preferisce.

A me il film è piaciuto, il libro pure, contenuti compresi anche se ‘particolari’ . ^_^

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