“Infinity – Love in a Mystery” – Alessandra Cigalino

Cari booklovers, amici, viandanti del Bosco,

ho finalmente concluso, con una voracità quasi incredibile – sì, era da un po’ che non mi succedeva! – il romanzo di Alessandra Cigalino intitolato Infinity – Love in a Mystery, un paranormal romance di spessore non indifferente e che, inizialmente scettica, ero convinta avrei faticato a leggerlo, a finirlo, già da subito sconfitta dalla lunghezza del romanzo e dalla mia poca amicizia con il genere letterario che abbraccia.

Ma bando alle ciance, vi presento con entusiasmo il romanzo che, da quel che ho capito, non solo non finisce qui ma regala ai lettori diverse pagine su cui sognare con entusiasmo ed emozione.






Titolo: Infinity – Love in a Mystery

Autore: Alessandra Cigalino

Editore: Youcanprint

Genere: Fantasy – Paranormal Romance – Romance

Formato: Digitale – epub/mobi 

Pagine: 490

Prezzo: 1.99 €

ISBN: 9788891152831

Dopo la morte del padre, è il tempo per Elizabeth di dar prova del suo coraggio, cercando di imporre le proprie capacità nei vari colloqui di lavoro, a Londra, a soli diciott’anni. La sua caparbietà però non ha fatto i conti con l’incontro di sguardi che da quel preciso istante inizia a farle vedere il mondo con gli occhi dell’amore di cui ha sentito parlare, ma che non ha ancora provato direttamente in prima persona. Ma ogni giorno che passa, pur provando verso di lui un interesse ‘nuovo’, Elizabeth inizia ad avvertire qualcosa di misteriosamente indescrivibile che lo rende ancora più affascinante e le fa capire quanto voglia essere partecipe della sua esistenza. Elizabeth entra così a far parte di un nuovo mondo, dove la musica ha un ruolo fondamentale e parla attraverso le note di un canto d’amore tra due ragazzi, accomunati essenzialmente dal loro stesso identico modo di amarsi, utilizzando anche la poesia come mezzo per unire le loro ‘epoche’. ‘Lui’, forte demone immortale, con un’unica debolezza: Elizabeth! ‘Lei’, indifesa e fragile umana, colma di dubbi e di incertezze, con un’unica forza: William! Per vivere il loro amore saranno disposti a scendere a ‘compromessi’? E quale segreto rende così diverso William dagli altri demoni immortali di Mc Call?

Io l’ho letto: ecco cosa ne penso!

Il padre di Elizabeth viene a mancare dopo sofferenze non indifferenti: il vuoto, soprattutto per una ragazza di soli diciott’anni, è qualcosa di incolmabile. Nonostante il dolore recente e non ancora smaltito, Beth parte per Londra, da sola, decisa a rincontrare la cugina Jess e a cercarsi un lavoro lì, per poter così ritrovare l’autostima, la sicurezza di sé, la capacità di andare avanti da sola e ricominciare in un posto totalmente nuovo, diverso, che ancora non conosce e non la conosce. I buoni propositi ci sono tutti, ma come un fulmine a ciel sereno già sull’aereo che dall’Italia la conduce in Inghilterra Beth incontra lo sguardo smeraldineo di un bellissimo ragazzo dai capelli color del miele. Si scambiano sguardi, fugaci, eppure così invitanti. L’incrocio di occhi riaccade nei pressi del rullo per recuperare i bagagli, e poi tutto è destinato a rimanere un fugace ricordo: Beth si ricongiunge alla cugina che subito l’accompagna all’hotel dove alloggerà per il periodo successivo. Che quell’incontro di sguardi sia destinato a restare solo una piacevole distrazione?

La cugina, madre di due gemelli e moglie dell’amato Charlie, gestisce un pub nella City: non ci vorrà molto che Beth visiterà quel luogo e, proprio lì, l’incontro con quegl’occhi straordinari riaccade. Si rivelerà essere solamente uno dei primi, poiché da lì ne verranno ancora, a fare da preludio ad eventi e sensazioni che, innocenti seppur coinvolgenti, sapranno rendere il soggiorno di Beth qualcosa di non previsto e assolutamente indimenticabile.

La ricerca del lavoro della giovane ragazza Italiana si rivelerà essere fruttuosa: i colloqui si susseguono, le risposte arrivano proprio in prossimità del Natale, come uno splendido regalo. Regalo che sarà solo la ciliegina sulla torta di un qualcosa di inverosimile, ancestrale, paranormale: Will – questo il nome del giovane ragazzo che fa breccia nel cuore di Beth – non è solo premuroso, affascinante, protettivo e bellissimo.. è qualcosa di molto più.. particolare!

“Il mio slancio è infinito come il mare e non meno profondo è il mio amore; più te ne dono e più ne posseggo, perché entrambi sono infiniti.”

Sarà proprio Beth a dover decidere il da farsi, mano a mano che scoprirà quel che ruota intorno al suo bellissimo principe, coinvolgendo la cugina, le amiche, e non solo.. in qualcosa di affascinante quanto particolarmente rischioso.

Ho letteralmente divorato il romanzo in pochissimi giorni. Inizialmente perché dovevo assolutamente leggere gli arretrati, poi in verità mi sono accorta che la storia mi ha letteralmente rapita: la bellezza dell’ambientazione moderna mi ha coinvolta, unita alla particolarità dei personaggi che interagiscono: i misteri si susseguono, sono qualcosa che vanno decisi, nella trama, a renderla più coinvolgente e più affascinante. 

Il personaggio di Beth non è affatto scontato, anche se giovane e fragile, accostato poi al bellissimo Will dalla storia particolare rende tutto molto, molto piacevole.

Non sono amante del genere Romance, eppure questo romanzo mi ha permesso di cogliere sfumature romantiche – in certi passaggi forse un po’ molto sdolcinati, ma come detto non è proprio il mio genere per cui le ho trovate un po’ eccessive! – che nella realtà si dovrebbero percepire in compagnia della persona che davvero fa battere il cuore. 

Le sensazioni sono ben descritte, sia quelle positive che quelle negative, capaci di non sminuire la giovane età della protagonista che, si sa, in quella fase della crescita affronta un caleidoscopio di emozioni e situazioni che si faticano spesso a capire, accettare e condividere. Devo dire che ho avuto modo di riflettere, trovando determinate emozioni e sensazioni molto realistiche: in certe fasi delle storie d’amore ci sono passaggi non proprio obbligatori ma… se il cuore batte, se si sentono i brividi, le farfalle nello stomaco, le vertigini.. beh, si sentono eccome! E se si sentono è perché c’è qualcosa di molto forte a trasmetterle.

Se è l’amore, la diagnosi ai disturbi sopracitati, è qualcosa di straordinario e molto difficile da descrivere, che coinvolge a trecentossessanta gradi e che sconvolge tutta la propria vita. All’età di Beth non provai quelle sensazioni, le provo adesso, però, che sono grande.. eppure, ora che le sento e che le ho vissute, posso dire che esistono e che, all’età di Beth, sicuramente fanno un effetto molto meno razionale e più coinvolgente, devastante e straordinario al contempo!

4 gufi di giudizio, perché il romanzo è incompleto e merita di venir letto per intero – ossia mancano altri due romanzi per concludere la trilogia! – per cui credo che da qui all’ultimo ci siano ancora molte sfaccettature dell’autrice da poter cogliere, molti sorrisi da rivolgere all’e-reader come una sciocca e a sognare tra le emozioni innocenti di Beth e quelle più complicate di Will.

3 commenti su ““Infinity – Love in a Mystery” – Alessandra Cigalino”

  1. Grazie di cuore Isabella! Le tue parole sono state di un'importanza estrema per me! Ho atteso con trepidante ansia il tuo giudizio proprio perché, non essendo tu stessa amante del genere, desideravo scoprire quali emozioni riuscissi a trasmetterti e, soprattutto, se fossi stata in grado di inviartele con la storia di Will e Beth.
    Non hai idea di 'quanto' mi abbia fatto piacere il tuo commento! Spero con tutto il cuore di riuscire a donarti ancor nuove sensazioni con il seguito della Saga di Infinity.
    Ti ringrazio infinitamente di tutta l'attenzione che hai riposto in me e soprattutto della serietà con la quale hai seguito la mia richiesta.
    Grazie davvero di tutto Isabella!

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