Generi Letterari #3 – Il Thriller

Il Thriller

Il thriller (dall’inglese to thrill, rabbrividire) è un genere che utilizza la suspense, la tensione e l’eccitazione come elementi principali della trama. Originariamente dervato dal giallo è decisamente diffuso sia in letteratura che nel cinema o nella televisione: più diffuso negli Stati Uniti che in Europa, presenta anche diversi e particolari sottogeneri.

Partiamo dallo scopo del thriller: stimolare fortemente lo stato d’animo di chi legge tramite strumenti scelti come l’anticipazione, l’aspettativa unita all’incertezza, l’ansia e/o il terrore. Lo si percepisce soprattutto al cinema o alla tv, ma se il romanzo è scritto bene è fattibile cogliere l’effetto adrenalinico, il ritmo incalzante, falsi indizi, colpi di scena e complotti usati ampiamente. E’ necessario, infatti, mantenere alta l’attenzione tramite il metodo della suspance e della tensione che, se fatto bene, si percepisce perfettamente.

Qualsiasi sia poi il sottogenere, il thriller tende solitamente a ruotare intorno ad una situazione di pericolo cui il protagonista si trova di fronte e, per l’intera opera, la tensione gli va cucita addosso, tanto da creare situazioni tale dove il lettore non riesce a fare a meno di proseguire la lettura.

Gli elementi fondamentali, necessari per costruire una trama thriller, sono questi:

  • Il protagonista principale affronta il pericolo di morte, sua o di qualcun altro. 
  • La forza dell’antagonista deve inizialmente essere maggiore di quella del protagonista. 
  • La trama principale si concentra su un mistero che deve essere risolto. 
  • La costruzione narrativa è dominata dal punto di vista del protagonista. 
  • Tutte le azioni e i personaggi devono essere credibili o realistici nella loro rappresentazione. 
  • I due temi principali su cui si fonda il genere thriller sono il desiderio di giustizia e la moralità degli individui. 
  • Il protagonista e l’antagonista non devono combattere solo a livello fisico (che denoterebbe esclusivamente il genere d’azione) ma anche a livello psicologico. 
  • O per caso o per una curiosità personale, i protagonisti vengono trascinati in un conflitto o in una situazione pericolosa che non sono inizialmente preparati a risolvere.

I personaggi tipici sono criminali, stalker e assassini, vittime innocenti (spesso in fuga), donne minacciate, personaggi con un passato oscuro, individui psicotici, serial killer, sociopatici, agenti speciali, terroristi, poliziotti contro evasi, investigatori privati, persone coinvolte in relazioni contorte, persone stanche della vita o psicologicamente instabili, e altro ancora. I temi spesso includono il terrorismo, la cospirazione politica, gli inseguimenti, i triangoli romantici che portano all’omicidio.

I protagonisti sono spesso normali cittadini non abituati al pericolo, anche se comunemente nei crime thriller possono anche essere “uomini duri”, abituati al pericolo, come agenti di polizia e investigatori. I protagonisti possono essere uomini o donne che hanno un lato debole.

Tra i sottogeneri comuni troviamo: i thriller psicologici, i thriller storici, i thriller gialli e i thriller mistery. Con la morte del presidente Kennedy sono poi nati quelli a sfondo politico, quelli di spionaggio, il terrorismo o la cospirazione di tipo internazionale. Ne analizziamo alcuni, giusto per farci un’idea più dettagliata..

– Thriller a Sfondo Politico

Direi che la trilogia di Carnivia, scritta da Jonathan Holt, calza a pennello.

Sto parlando dei tre libri Sconsacrato, Profanato e Giustiziato: io ho letto solo il primo, ma mi ha colpito molto positivamente.

 – Thriller Mistery

Anche in questo caso, dove il thriller ed il mistery si mescolano bene, se l’autore è capace esce fuori davvero un capolavoro. Per questa sottocategoria ho scelto di riportare il romanzo di Ken Follet I Pilastri della Terra: coinvolgente, accattivante e piacevole anche se il numero di pagine può spaventare!

– Thriller Storico

Dove la vicenda avviene in chiave storica, l’autore fa le sue ricerche a riguardo e in una situazione realmente esistita ed avvenuta infila una trama thriller molto ben costruita. Il risultato d’insieme si rivela poi decisamente splendido. Marcello Simoni e Martin Rua sono esperti a riguardo.

– Thriller Fantascientifico

Gli argomenti fantascientifici si uniscono al genere thriller, rendendo il tutto molto intrigante. Io Sono Leggenda, ad esempio, ricalca perfettamente questo sottogenere.

– Thriller Cospirativo

Teorie cospirative sono alla base del romanzo che, arricchito dalle capacità di mantenere viva l’attenzione del lettore tipiche del genere, condiscono il tutto affinché davvero sia doveroso raggiungere la fine. La Cospirazione degli Illuminati di G.L. Barone rende molto bene l’idea.

– Thriller Religioso

Quando la trama thriller si mescola ad un contesto religioso, escono fuori romanzi come Il Codice Da Vinci e Angeli E Demoni di Dan Brown, davvero niente male!

– Thriller Psicologico

In questo caso conflitto tra protagonista e antagonista si svolge ad un livello più mentale ed emotivo, che fisico, come ad esempio alcuni film di Alfred Hitchcock.

Questi, solo per citare alcuni di quelli che si possono trovare.. io spazio tra questi, in generale spesso anche senza guardare la trama, l’idea che sia thriller già di suo mi permette di prendere il libro!

E’ uno dei miei generi preferiti proprio perché consente al lettore di leggere, continuamente.. il ritmo è incalzante, spesso ci sono percorsi mentali da capire, od anche solo indizi da cogliere ed è bello riuscire a percepirli alla stessa velocità di chi, tra i personaggi, li deve decifrare..

Tra gli autori italiani molti sono validi e piacevoli.. E li leggo sempre con entusiasmo, uscendone spesso soddisfatta.

Alla prossima!

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