Booklovers ed Erranti cari, ma salve a tutti!! ^_^
Una delle ultime letture di ottobre è stato un breve romanzo di Ornella Calcagnile intitolato La Dannazione della Sirena, edito da Lettere Animate. La storia è bella, anche se corta, eppure c’è tutto!
Autore: Ornella Calcagnile
Titolo: La Dannazione della Sirena
Editore: Lettere Animate
Formato: Digitale
Pagine: 26
Prezzo: 0.99 €
L’oceano nasconde rare beltà come sirene e tritoni. Ma la bellezza e la longevità, il privilegio di vivere sia negli abissi che sulla terra, hanno caro prezzo: la dannazione.
Tide è una sirena che rifiuta i lati oscuri della sua specie e prima che la maledizione tocchi anche lei, scappa per vivere serenamente ciò che le resta della sua esistenza. Si nasconde nel Mediterraneo dove si lascia cullare dal calore delle sue acque e delle popolazioni costiere, finché non si innamora di Marsiglia e non incontra Florian, che le regala nuove sensazioni e sapori. L’idillio, purtroppo, si interrompe sul nascere; le sorelle della giovane sirena, dopo aver ucciso Florian, trascinano Tide nel loro regno, punendola duramente e riportandola sulla retta via. Lei è la loro adescatrice di uomini, ha il compito di sfamare la sua famiglia con carni umane, da cui dipende la loro sopravvivenza.
Tide, determinata a non subire più castighi, accetta con rammarico quel ruolo che da sempre la opprime e che detesta, ma una sera quella fermezza vacilla: Enrico, giovane italiano, le riporta alla mente ricordi tanto piacevoli quanto dolorosi, ponendola nuovamente di fronte a una scelta, in bilico tra coscienza e razionalità: risparmiarlo o cedere alle pressioni delle sue fameliche sorelle?
L’ho letto: ecco cosa ne penso!
Tide è una sirena: capelli bellissimi, occhi bellissimi, corpo metà umano e metà pesce, come le sirene che conosciamo tutti, in pratica!
Vive nel Mar Mediterraneo con la sua famiglia e, come ha imparato dalle sorelle, di tanto in tanto sale in superficie: prende sembianze umane, sfruttando nascondigli di fortuna, e si mescola alla gente comune, agli umani del posto che sceglie di visitare, cambiandolo così di volta in volta.
Ed una di quelle volte incontra Florian, si lascia avvicinare, sfruttando non solo la sua bellezza ma anche quell’aspetto particolare di chi pare fuggito da chissà chi, e si farà accompagnare proprio da Lui sul limitare della spiaggia: in questo frangente, però, tutt cambia, di colpo, trasformando attimi di piacevole conversazione e condivisione in scenari terribili ed indimenticabili.
Con il tempo Tide prende consapevolezza della cosa, del suo ruolo, che non apprezza e non condivide: questa sua ribellione le costa anche la reclusione… eppure, una volta riottenuta la libertà, la situazione non cambia. Perché?
Perché continuare a dover assistere impotenti e collaborare nel perseguire un qualcosa che non si condivide né si desidera, solo per rispettare quelle cosiddette tradizioni di famiglia?
Ancora una volta Ornella Calcagnile scrive una storia capace di conquistare il lettore tanto da lasciarlo stupito, a causa di una trama particolare e da un finale tutt’altro che scontato: anche in quest’avventura l’autrice crea una situazione che pare andare contro quello a cui siamo abituati a leggere, senza però renderlo assurdo, solo inaspettato! E proprio perché è inaspettato che diventa accattivante.
Il romanzo è breve, si legge in poche ore, eppure mette in luce i contrasti che Ornella ama far risaltare: la meraviglia e la fiaba che si percepiscono all’inizio vengono abilmente sconquassate nel mezzo della trama e poi ancora stravolte, verso la fine, disegnando un quadro particolare, coinvolgente, lasciando il lettore di stucco.
I personaggi sono caratterizzati anche se ci sono poche pagine: c’è un protagonista, ci sono degli aiutanti e ci sono antagonisti, ergo c’è tutto, anche se in formato mignon.
Alla vigilia della nuova pubblicazione, posso affermare con piacere che quanto finora realizzato per il lettore è qualcosa di personalizzato e interessante, fatto bene, con delle basi utili ad evolvere in crescendo! ^_^
Wow, grazie mille Isabella *^*