Amici del Bosco,
si spulciano le mail per poter così portarci avanti con le novità.. questa volta ci dedichiamo ad una CE romana che si chiama Aracne Editrice e che propone due nuove uscite. Scopriamole insieme!
Squarci/Coups de Projecteur
di Adriana Scribano
Prezzo: 18.00 € | Pagine: 324
ISBN: 978-88-548-9050-3
Questo lavoro si sviluppa in un arco di tempo che va dal 1975 al 2004. I racconti presenti rappresentano delle riflessioni sul mistero e sulla complessità delle relazioni umane oppure di riflessioni scaturite da pensieri sulle situazioni politiche osservate da semplice testimone, ma in qualche modo coinvolto. L’autore si propone di scalfire la violenza che ha origine nell’incapacità di capire il proprio vissuto, di suggerire l’ascolto delle diversità e l’attenzione all’altro, contrapponendo dialogo e parola.
La Bomba
di Frank Harris
Tradotto da Flaminia Lovecchio
Prezzo: 15.00 € | Pagine: 264
ISBN: 978-88-548-9003-9
Chicago, piazza Haymarket, 4 Maggio 1886. Durante un raduno di attivisti anarchici e lavoratori in sciopero per le dure condizioni di lavoro, un uomo lancia una bomba sui poliziotti uccidendone uno all’istante. Il caos che ne deriva vede la morte di sette agenti, uccisi da fuoco amico, e di numerosi civili. Dopo un processo sbrigativo e sommario, ancora oggi indicato come uno dei più gravi casi di malagiustizia nella storia degli Stati Uniti, otto anarchici, sette dei quali di origine tedesca, vengono condannati a morte per impiccagione. Tra i sospettati all’epoca delle indagini c’è anche un altro uomo. Non condivide il triste destino giudiziario dei suoi compagni, ma anche lui è un tedesco, un lavoratore sfruttato, un idealista; anche lui potrebbe aver lanciato la bomba. Si chiama Rudolph Schnaubelt ed è l’uomo che Frank Harris sceglie come dinamitardo e voce narrante del suo romanzo. Schnaubelt racconta la sua vita, la sua condizione di lavoratore immigrato in un paese straniero, l’incontro con figure affascinanti che segneranno il suo destino e quello degli Stati Uniti d’America. Storie d’amore e di amicizia, questioni sociali e filosofiche, parole di condanna e promesse di giustizia sono il tessuto di questo romanzo, in cui la linea di demarcazione tra finzione e realtà è talmente labile da chiedersi continuamente quanto ci sia di vero nelle parole dell’autore. La bomba è un romanzo intenso che, senza cedere alla commiserazione e alla retorica, richiama alla memoria i tragici eventi che hanno portato alla nascita della Festa dei Lavoratori che noi tutti, oggi, celebriamo.
Ringrazio la Casa Editrice e auguro nuove pubblicazioni.. l’inizio dell’anno non è niente male!