Lettori del Bosco,
benvenuti ad una nuova puntata della rubrica dedicata alla cucina: quest’oggi vi presento una ricetta che ho mangiato per la prima volta a casa di mia suocera, che ho apprezzato molto e che ho riproposto anche a casa mia, pur non essendo amante della marinatura..
certo, perché questo è un modo per poter mangiare la carne anche in estate, che fatichiamo a stare vicino ai fornelli e che la sentiamo calda e fastidiosa, a tratti persino pesante da digerire.
INGREDIENTI
– petto di pollo a fette
– farina
– olio
Per la Marinatura
– 1 cipolla rossa
– olio
– foglie di salvia
– 1 bicchiere di acqua
– 1 bicchiere di vino bianco
– 1 bicchiere di aceto di vino
Preparazione
Passare le bistecche nella farina, da ambo i lati, e poi friggere nell’olio caldo finché non si forma una piccola crosticina colorata. Togliere dalla padella e adagiarle su carta da cucina sì da scolarne dell’olio in eccesso e farle raffreddare. Salare, mentre le fettine sono a riposo.
Terminata la cottura delle fettine, dedicarsi alla marinatura.
In una casseruola, tritare finemente la cipolla rossa e farla cuocere in un po’ di olio: farla appassire, aggiungendo il bicchiere d’acqua e, uno alla volta, anche quello di vino e di aceto. Aggiungere la salvia e portare a bollore.
Una volta bollito, spegnere il fuoco. Recuperare un recipiente, adagiare la carne sul fondo e poi versare sopra la marinatura sino a sommergere totalmente le fettine. Far raffreddare a temperatura ambiente, prima di chiudere il contenitore e metterle in frigorifero.
NB: si consiglia di mangiarle almeno 8 ore dopo la preparazione, non fredde di frigorifero, ma tirarle fuori un pochino prima.