Buon pomeriggio lettori, come state?
Com’è la situazione calura? Qui oggi cielo coperto, cappa di umidità, e odore di erba tagliata che mi fa starnutire da morire. Vabbè!
Oggi è martedì, anzi.. siamo quasi alla fine anche di questo giorno e di questo mese!!
Come ogni martedì è tempo di dare spazio alle citazioni ed alle frasi più belle: anche oggi insieme a VIRGYe DEBcercheremo di darvi la possibilità di sbirciare nei libri che ci hanno colpito e di restare affascinati anche solo da un piccolo assaggio!
Pronti? Via!!
VIRGY
“È strano: è Jake ma non è Jake. E io non so perché mi sento così a disagio e così a casa in sua presenza. È una delle sensazioni più bizzarre che abbia mai provato”
The Bad Boy di Samantha Towle – Newton Compton Editori
Vi è mai capitato di rivede una persona che per voi è stata importante ad anni di distanza? A me sì, è la sensazione che ho provato è stata proprio come quella descritta dalla Towle: è un misto fra disagio e familiarità. Poi una delle due prende il sopravvento
DEB
“Il bello dell’amore è che non si ama soltanto quello che è l’altra persona, quelli che sono le sue qualità e i suoi difetti, ma il modo in cui ci fa sentire. Il modo il modo in cui ci migliora, come se avesse trovato la strada per tirar fuori doti che non sapevamo di avere.”
L’amore è come un pacco regalo – Barbara Schaer
L’ho scelta perché è la frase che esprime meglio il mio concetto di amore, qualcosa di positivo, un sentimento che deve migliorarci e tirare fuori la nostra parte più vera.
IO
“[…] Lo voglio controllare. Le informazioni che condivide nei suoi libri, per quanto romanzate, le voglio gestire io e bloccarle, se è necessario. Lo costringerò, magari tenendolo chiuso a chiave in una cella al buio, non m’interessa. Servirà il suo Paese, quando, dove e come il su Paese deciderà.”
La Profezia del Libro Perduto, di Martin Rua – Newton Compton Editori
Questo è solo uno di quei passaggi che rendono questo romanzo interessante e accattivante: un autore introvabile, dall’identità irrintracciabile scrive cose che sono maledettamente riconducibili alla realtà. Non è inquietante? Non è qualcosa di sbalorditivo? Sì.. e l’alone di inquietudine coinvolge il lettore almeno fino a metà libro. Straordinario!
Anche per oggi è tutto!! Vi aspettiamo la settimana prossima 🙂