[Segnalazione] “Lascia che dimentichi l’oggi fino a domani” di Roberta Patellaro

Amici del Bosco,

buon giovedì! Oggi riserviamo un pizzico di spazio alle segnalazioni letterarie: ci occuperemo, quindi, di focalizzare l’attenzione su consigli di lettura per tutti i gusti.
Siete pronti? Bene bene..

LASCIA CHE DIMENTICHI L’OGGI FINO A DOMANI di Roberta Patellaro

Ed. Caosfera – 184 pagine – 14 €

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San Francisco, nel 1966, è una città che sta ribollendo, in preparazione della “Summer of Love”. Owen, giovane neolaureato, lavora per una casa editrice alle prime armi e cerca di integrarsi in un ambiente distante da lui, che stenta a comprendere. Tutto, intorno a lui, sta perdendo il suo illusorio incanto, costringendolo a scoprire in cosa davvero consiste l’opposizione alla guerra del Vietnam.


E’ possibile arricchire un
romanzo con una colonna sonora? Questo libro rappresenta un esperimento
narrativo per sottolineare e rafforzare attraverso versi di canzoni gli
avvenimenti principali della storia e soprattutto i pensieri e le emozioni del
protagonista, con l’espediente di una radio accesa, un giradischi che suona, un
cantante per strada.

Owen D. Fonda è un neolaureato
in lettere inviato a lavorare per una giovane casa editrice nella San Francisco
del 1966. Inaspettatamente si trova così catapultato in una città che sta ribollendo
in preparazione della “Summer of Love”. Venendo a conoscenza di personaggi
tanto eccentrici, quanto distanti da lui, comincia il duro processo d’integrazione,
favorito solo dal fatto che dopo tutto non ha altro posto dove andare. Owen si
lascia così trascinare nel vortice di due rapporti tanto enigmatici, quanto
contraddittori: l’amara ammirazione verso Adam, che incarnando
lo spirito del tempo rimane un eroe destinato al declino; e l’ambiguità dell’incontro
con Clio, un ragazza apparentemente arrivata dal nulla e protratta verso il
nulla stesso.

All’interno di questo vortice,
l’atmosfera del 1966-1967 comincia in breve a perdere il suo illusorio incanto
e a rivelarsi per quello che è in realtà, costringendo il protagonista a scoprire
in cosa consiste concretamente l’opposizione alla guerra del Vietnam fuori
dalle piazze e lontano dagli striscioni. Owen si trova così ad affrontare progressivamente
lo sgretolamento del suo microcosmo; sarà in grado però di accettare la fine
dell’illusione e lasciarsi indietro quei rapporti che solo nell’illusione possono
sopravvivere?


Anche per oggi è tutto, vi aspettiamo Sabato con una nuova proposta di lettura. ^^

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