Review Party “Giallo di mezzanotte” di Franco Matteucci [Recensione]

Lettori del bosco, ancora una volta il nostro blog partecipa all’evento “Review Party” e per la seconda volta ospite di questa giornata è Franco Matteucci. 

Oggi vi parliamo del suo nuovo ed appassionante romanzo. Iniziamo con la scheda di presentazione.

Franco Matteucci

GIALLO DI MEZZANOTTE

Nuova Narrativa Newton

Pagine: 256

Prezzo: 9,90

e-book: 2,99

Una nuova straordinaria indagine dell’ispettore Santoni.

Dall’autore finalista al Premio Strega.

Diana Caselli, notissima star TV, conduttrice di un programma quotidiano sulla cucina, ha accettato di essere l’ospite d’onore della “Caccia al Daü”. È la rievocazione di un rito arcaico ed è la festa più importante dell’estate a Valdiluce: centinaia di persone si radunano infatti ogni anno nel bosco di abeti della Verginetta per catturare il leggendario animale, muniti di un sacco e di un campanaccio. Nell’oscurità della notte di luna nera, accresciuta dalle fitte fronde degli abeti, a mezzanotte in punto si riuniscono in realtà molte coppie in cerca di nuove fantasie, nascono nuovi amori e, dietro il pretesto di imprigionare un animale immaginario, fino al mattino si consumano piaceri sfrenati. Ma questa volta l’alba è tragica: la scomparsa di Diana Caselli e del maestro di sci Franz Suitter, noto latin lover, apre il sipario su un terribile mistero. L’ispettore Marzio Santoni detto Lupo Bianco, con il suo fedele assistente Kristal Beretta, dovrà indagare su due crimini orribili, commessi da uno spietato assassino. Sarà un’inchiesta complicata soprattutto perché costringerà Santoni, suo malgrado, a finire sotto la luce violenta dei riflettori. Per scoprire quanto c’è di torbido nel fantastico mondo della televisione…

«Bellissimo e coinvolgente sino all’ultima riga. Scritto splendidamente e con una trama eccellente che non dà scampo al lettore. Da non perdere!»





«Le storie dell’ispettore Santoni sono avvincenti, ben delineate, precise… non vedo l’ora di leggere la prossima!»





«Sono stata catapultata nell’indagine… La descrizione dell’ambiente e dei personaggi è costruita molto bene e dà al lettore la sensazione di crescere con i protagonisti e sentire sulla propria pelle le loro emozioni.»



«Romanzo molto avvincente e originale. Me lo sono letto tutto d’un fiato. Lo raccomando a chiunque ami i gialli. Anche l’atmosfera è molto piacevole e coinvolgente.»

Biografia

Franco Matteucci, autore e regista televisivo, vive e lavora a Roma. Ha scritto i romanzi La neve rossa (premio Crotone opera prima), Il visionario (finalista al premio Strega, premio Cesare Pavese e premio Scanno), Festa al blu di Prussia (premio Procida Isola di Arturo – Elsa Morante), Il profumo della neve (finalista al premio Strega), Lo show della farfalla (finalista al Premio Viareggio – Rèpaci). È autore di una serie di gialli di grande successo che hanno per protagonista l’ispettore Marzio Santoni: Il suicidio perfetto, La mossa del cartomante, Tre cadaveri sotto la neve, Lo strano caso dell’orso ucciso nel bosco, Delitto con inganno e Giallo di mezzanotte. I suoi libri sono stati tradotti in diversi Paesi.

LA MIA OPINIONE

In Giallo di Mezzanotte ritroviamo nuovamente Santoni, il Lupo Bianco, accompagnato dal fedele Kristal Beretta. Questa volta l’ispettore di polizia è alle prese con un nuovo e intricato caso.

Dopo la famosa festa d’estate di Valdiluce, chiamata Caccia al Daü,

Diana Caselli, conduttrice di un programma su una famosa rete televisiva, nonché l’ospite d’onore dell’evento, scompare insieme al suo amante.  Da qui iniziano le indagini del Lupo Bianco.

Tutto inizia con la descrizione di questa donna particolare, Diana, che ha messo tutto in gioco pur di arrivare dove è ora. Una donna che non si ferma davanti a nulla, neppure all’avvelenamento, per mano sua,  del suo compagno.

È con lei che continuiamo la storia fino al capitolo più intenso, secondo il mio punto di vista, i momenti precedenti alla sua scomparsa. Le ansie e le paure di una persona così forte, così determinata, così passionale che mostra comunque una forte fragilità dinnanzi al pericolo. 

Nonostante Diana sembri inizialmente il fulcro principale della storia, l’attenzione del lettore si sposta con molta facilità su un altro personaggio misterioso e altrettanto interessante, il Lungo.

La storia scorre veloce e con un ritmo incalzante. La vicenda intreccia più di un caso e porta il lettore a seguire con attenzione la ramificazione che la storia prende già dopo i primi capitoli.

Personalmente l’ho trovato intrigante e avvincente. Degno dei migliori gialli a livello Internazionale.

Lascia un commento