Eccoci arrivati al secondo appuntamento con l’autore, organizzato a Fiumaretta (Sp) dalla Libreria Piccadilly di Ameglia, l’Associazione Vivere Fiumaretta e noi del Bosco dei sogni fantastici.
Questa seconda serata è stata veramente particolare, abbiamo chiacchierato con l’autrice Maggy Bettolla sul suo libro intitolato Cimiteri abbandonati.
Il libro è ordinabile in tutti gli store on line e nelle librerie, oppure contattando direttamente l’autrice alla sua pagina facebook
Camminando sulla terra umida e fra le lapidi sbilenche di un antico cimitero in rovina, non si potrà fare a meno di chiedersi quale fosse la storia dei morti ivi sepolti, quali fossero state le vicende che interessarono quel camposanto e cosa portò al suo abbandono. Procedendo con la conoscenza si scopriranno poi nelle vicinanze, i resti di un paese fantasma o di una chiesa sconsacrata, episodi di monache e frati incestuosi oppure una storia d’amore finita male. Un percorso che si sviluppa in tre regioni, Piemonte, Lombardia e Liguria e che visita 70 cimiteri abbandonati, dimenticati, particolari e, in alcuni casi irrinunciabili. 70 mete che in realtà danno origine al viaggio, un viaggio ben lontano da quello del turismo di massa, un’esperienza che aspira alla catarsi e alla presa di consapevolezza rispetto al patrimonio storico che si sta sgretolando sotto ai nostri occhi, alla memoria che sta volando via e alla morte. Per ogni cimitero, una scheda tecnica con coordinate del luogo, il “come arrivare” quando la meta è di difficile localizzazione e una trattazione storico/descrittiva che imprima nella carta il “qui ed ora” di un luogo che a distanza di poco potrebbe non esistere più.
I cancelli attorno a un cimitero sono stupidi, perchè chi è dentro non può uscire e chi è fuori non desidera entrarvi”
La nostra autrice è l’eccezione che conferma la regola: lei di cimiteri ne ha visti molti ed è entrata in tutti quelli che le è stato possibile visitare. Con grande impegno, sudore e fatica, anche fisica, ha riportato alla luce le storie che ogni tomba era in grado di raccontarle.
Quello che ora possiamo sfogliare è il diario di un viaggio, una sorta di book fotografico, che ci svela opere d’arte di inestimabile bellezza, seppure nella loro decadenza e nel loro stato di abbandono. Piccoli cimiteri, tombe antiche, cappelle e lapidi di un mondo e di un tempo che non esiste più.
Il fascino della decadenza che si inserisce in quello che recentemente viene definito “il turismo lento”, che prima di tutto rappresenta una vera e propria filosofia di vita.
Chi viaggia lento va oltre le tradizionali brochures e si contrappone al turismo di massa. Il libro di Maggy promuove proprio questo tipo di turismo: le camminate in famiglia, zaino in spalla, per raggiungere borghi remoti e ormai divenuti fantasma, per scoprire nelle vicinanze piccoli gioielli d’arte quali i cimiteri contenuti nel libro.
Chi fosse interessato ad approfondire la tematica o partecipare a visite guidate ai borghi fantasma, può mettersi in contatto con l’Associazione Desertis Loci, di cui Maggy Bettolla è fondatrice.
Vi aspetto il prossimo mercoledì, sempre a Fiumaretta in Piazza Pertini: parleremo di thriller con Roberto Bagnato.
Ciao a tutti