Buon martedì carissimi amici del Bosco,
oggi voglio parlarvi dell’ultima novità editoriale della casa editrice Panesi: “Il chiosco di Diana”, secondo romanzo di Laura Fogliati, già autrice della scuderia Panesi con “Oltre le nuvole – Martina nel paese dell’arcobaleno”.
Titolo: IL CHIOSCO DI DIANA
Autore: Laura Fogliati
Editore: Panesi Edizioni www.panesiedizioni.it
Formato: ebook e cartaceo
Prezzo: € 2,99 – € 10,00
Isbn: 97888992896751
Genere: narrativa
Data di uscita: 06/2018
Diana gestisce l’edicola del chiosco di Piazza Gramsci, fulcro della cittadina in cui si è trasferita in cerca di un futuro migliore. La sua vita prosegue fra alti e bassi ma relativamente tranquilla, fino al giorno in cui incontra un anziano signore che le consegna un regalo misterioso: un piccolo libro che la costringerà a fare i conti con il proprio passato. Tutto si complica ulteriormente quando una sera la sua gattina fugge e, durante le ricerche, Diana incappa in Giulio, il ragazzo che amava quando era ragazzina.
Una storia che viaggia sulla linea sottile del destino, oltre il tempo, oltre tutte le resistenze, oltre tutti gli ostacoli.
Ecco per voi un piccolo anticipo della storia…….
Breve estratto:
Non lo avrebbe dimenticato tanto facilmente. L’uomo procedeva a fatica, sorreggendosi a un vecchio bastone. La giovane lo osservò, incuriosita e affascinata dal suo aspetto distinto, dall’abbigliamento sobrio ed elegante. Non faceva parte né dei clienti abituali del chiosco né degli occasionali e, nonostante lo vedesse da quelle parti per la prima volta, la sua aura di mistero la spinse a includerlo di diritto tra coloro che era solita decodificare come “Felix” o “fuori dalle righe”. Con un po’ di rammarico si rese subito conto che, per quanto potesse spremersi le meningi, non sarebbe riuscita a intuire con largo anticipo le sue richieste e avrebbe perso la sfida. A quel punto, e dopo qualche vano tentativo, si arrese e decise di accogliere l’interessante sconosciuto, attendendo con ansia che si rivelasse da sé.
«Buongiorno, posso esserle utile?»
«Dolce Diana, ho un regalo per te.»
«Per me? Ma… mi scusi, come fa a conoscere il mio nome?»
L’uomo si limitò a guardarla negli occhi e Diana si lasciò ammaliare da una ventata di dolcezza tale da provare la sensazione di conoscerlo da sempre. Si fissarono per qualche breve istante mentre lui, in un’atmosfera quasi surreale, estraeva dalla tasca interna del vecchio soprabito un piccolo pacchetto rettangolare avvolto da un’allegra carta regalo. Diana lo studiò, colpita dalla delicatezza con cui maneggiava l’oggetto misterioso e, stregata dal suo fascino, non oppose resistenza quando lui, per un attimo che le sembrò eterno, trattenne le sue mani fra le proprie.
Alla prossima,