Amici del Bosco, Buonasera!
Dopo un paio di giorni di ‘stop’ dedicati alla lettura e stesura di alcune recensioni in arretrato, questa sera vi propongo un fantasy molto particolare: IL BOSCO DI NEREIU è un romanzo di Valerio Sericano, ambientato in Italia e con una storia molto interessante…
Autore: Valerio Sericano
Editore: Lettere Animate
Data di uscita: 13 gennaio 2015
Genere: fantasy, storico, romance
Prezzo: 0.99 €
Formato: ebook
Lunghezza: 151 pagine
La vicenda è ambientata negli anni Settanta del XX secolo in un piccolo paese di campagna, Coltrave, situato in un luogo imprecisato del nord Italia, posto tra gli Appennini e la Pianura Padana.
Protagonista della storia è Alvaro Bianchi, un medico quarantaseienne divorziato da alcuni anni, che svolge la propria professione nel piccolo centro rurale.
La tranquilla routine quotidiana di Alvaro viene un giorno interrotta dalla visita in ambulatorio di un giovane del paese stesso, Corrado, il quale gli racconta di essere molto preoccupato per la propria salute mentale, poiché da un po’ di tempo continua a ripetere ogni notte lo stesso incubo, tanto da rischiare la pazzia.
Alvaro, partendo dagli elementi contenuti nell’incubo ricorrente raccontatogli dal ragazzo, inizia un’indagine personale che culmina nella scoperta di alcuni segreti riguardanti il passato del piccolo borgo, i quali lo portano a conoscenza di un’antica storia collegata ad una misteriosa reliquia custodita segretamente in un particolare luogo del paese stesso.
Tuttavia, quando Alvaro, dopo aver collegato i misteri del passato di Coltrave con gli incubi di Corrado, crede di essere giunto a capo dell’insolita vicenda, compare improvvisamente sulla scena la diciottenne Fanny, una misteriosa figura femminile la cui presenza sconvolge l’intero quadro dei fatti, fornendo una spiegazione sorprendente a tutti gli eventi misteriosi trattati fino a quel punto.
Da quel momento Fanny diventa la vera protagonista del romanzo, con Alvaro coinvolto suo malgrado in un ostico rapporto con la ragazza, dotata di strane facoltà e la cui stessa esistenza nasconde un segreto inconfessabile, di cui il solo Alvaro giunge a conoscenza.
Sarà proprio la condivisione di questo segreto a creare tra loro un confronto, dapprima conflittuale e poi complice, che porterà Alvaro a rivedere tutte le proprie convinzioni e al contempo lo costringerà a fare i conti con le remore lasciate in sospeso dal suo passato.
Ma anche per Fanny l’incontro con Alvaro non resterà senza conseguenze, perché la ragazza si vedrà costretta ad affrontare una situazione per lei nuova e tanto sconvolgente da indurla, infine, a prendere una decisione drastica ed irrimediabile. Tuttavia, quando le cose per lei sembrano indirizzarsi in un certo modo, la realtà cambierà ancora, offrendo a Fanny uno scenario finale diverso da quello prospettato…
L’ho letto: ecco cosa ne penso!
Alvaro, medico di paese che da Trieste si è trasferito a Coltrave dopo la fine del matrimonio con la moglie, un giorno riceve tra i pazienti in ambulatorio il giovane Corrado: questi lo rende partecipe di alcuni strani sogni che lo vedono protagonista insieme ad una giovane ragazza. Il primo sogno lo vede coinvolto in quella che pare essere una scena del periodo dell’Inquisizione poiché una ragazza prossima a venir bruciata sul rogo gli chiede esplicitamente aiuto affinché eviti una tale sofferenza. Sarà Lui, infatti, a prendere il ciondolo dal collo di Lei da cui estrae la lama che la uccide. Il ragazzo è particolarmente e visibilmente scosso dal momento in cui i sogni si ripetono costantemente ogni notte e i dettagli diventando sempre più nitidi mano a mano che il tempo passa. Questo è solo il primo di una serie di incontri ed eventi particolari che spingono Alvaro a fare alcune ricerche: la curiosità è sempre molto forte, per un uomo di scienza, ed è tale da portarlo a rivolgersi al parroco del paese da cui recupera alcune importanti informazioni.
Il puzzle è ancora inizialmente poco chiaro, nonostante i diversi elementi a sua disposizione: sarà l’arrivo di Fanny a mettere in ordine quei tasselli che ancora non trovano l’esatta collocazione.
“Il tempo è come una rete avvolta su se stessa ma piena di buchi, attraverso cui qualcosa rimane imprigionato e qualcos’altro invece passa…”
Mano a mano che la storia prosegue, Fanny e Alvaro non solo entrano in contatto, giacché la giovane intreccia una relazione con Corrado e il medico diventa grande amico per entrambi, ma racconterà al medico una storia che inizialmente appare persino surreale e incomprensibile, ma che col tempo consoliderà qualcosa di emozionante e particolare.
Il romanzo, ambientato in un villaggio del nord Italia del secondo Novecento, mescola bene alcuni generi letterari sebbene il fantasy sia quello che prevale: abbiamo infatti la possibilità di emozionarci con sentimenti veri come il romance, apprezzare lo scorcio sull’ambiente naturale italiano, scoprire qualcosa di nuovo sulla storia del nostro Paese durante la guerra e fantasticare dietro ad un personaggio dai poteri particolari e affascinanti.
Valerio Sericano dimostra non solo una buona padronanza del linguaggio, che vede il libro leggibile in pochi giorni, ma descrive situazioni particolari con capacità tali ad consentire al lettore di cogliere al mezzo gli sbalzi temporali, i momenti di racconto e i viaggi onirici, tutt’altro che banali. I personaggi sono ben caratterizzati, tanto da arrivare a pensare che Alvaro possa, prima o poi, riscoprire e riapprezzare la felicità dell’amore e che Fanny e Corrado non abbiano vissuto invano il loro legame, autentico e prezioso.
Il finale a sorpresa, poi, ha lasciato quel sorriso sulle labbra nonostante il sapore agrodolce della scelta: quante domande in testa, chissà se ci saranno risposte? 🙂
Per oggi è tutto! Nei giorni a venire ancora un paio di recensioni (di cui una già in brutta copia) e poi sistamento della posta. Ce la possiamo fare? Ah si, senz’altro ^_^
Ciao Isa! 🙂
Questo libro sembra molto carino, me lo segno subito e spero di riuscire a leggerlo presto.
Un bacio <3