“La Pergamena Maledetta” – Heike Koshyk

Cari Followers,

la scorsa estate ho divorato con piacere un thriller storico che mi ha avvicinato a questo genere letterario..

Ci tengo a presentarvelo: a me è piaciuto davvero tanto e condivido con entusiasmo una lettura davvero coinvolgente e piacevole.

Titolo: La Pergamena Maledetta

Autore: Heike Koshyk

Editore: Newton Compton Editori

Formato: Cartaceo

Pagine: 379

ISBN: 9788854143111

Prezzo: 9,90 euro

1188. In una cupa notte di tempesta, un uomo bussa alla porta del misterioso monastero benedettino di Eibingen. I suoi capelli sono bianchi come la neve e ha il volto deturpato da una smorfia raccapricciante. Quando lo vedono, le suore del convento pensano all’avvento dell’Anticristo, ma in realtà si tratta di fra’ Adalberto dell’abbazia di Zweifalten, amico e confidente della defunta mistica Ildegarda di Bingen. La mattina dopo, il monaco viene ritrovato cadavere nella biblioteca, con un’enigmatica pergamena tra le mani. Quando poi anche una suora viene trovata morta e un terribile incendio divampa distruggendo il tetto della chiesa, appare chiaro che qualcosa di diabolico minaccia il monastero fondato dalla profetessa Ildegarda. Nel tentativo di far luce sui tragici avvenimenti, la giovane nobildonna Elysa da Bergheim si finge un’aspirante novizia per introdursi nel convento senza destare sospetti. L’unico indizio per la soluzione del caso deve essere celato tra le righe della misteriosa pergamena, scritte usando la Lingua ignota creata da Ildegarda come codice per le sue apocalittiche profezie. Quale terribile messaggio si nasconde dietro quei simboli? E perché qualcuno è disposto a tutto, persino a uccidere, per impedire che il segreto venga divulgato?

L’ho letto: ecco cosa ne penso!

Tra le mura di un monastero si nasconde un segreto che potrebbe mettere fine alla Cristianità. In una cupa notte di tempesta un uomo bussa la porta del misterioso monastero benedettino di Eibingen: capelli bianchi, volto deturpato da smorfia raccapricciante.. alla sua vista le suore pensano all’avvento dell’Anticristo, ma in realtà si tratta di Adalberto dell’abbazia di Zweifalten, amico e confidente della defunta mistica Ildegarda di Bingen. Viene accolto ed ospitato, medicato laddove possibile.. ma la mattina dopo viene ritrovato cadavere in cima allo Scriptorium con un enigmatico pezzo di pergamena tra le mani.

Quando poi anche una suora viene trovata morta alcuni giorni dopo e si scatena un incendio che distrugge il tetto della chiesa appare chiaro che qualcosa di diabolico muove le fila di quegli eventi. Entra quindi in gioco la figura di un Esorcista, incaricato dal Vescovo per cercare di riportare la quiete e scacciare la presenza del Maligno cui si incolpa ogni evento manifestatosi.

Nel tentativo di fare luce sui misteriosi avvenimenti la nobildonna Elysa da Bergheim viene così accolta tra le aspiranti novizie ad insaputa della priora: sotto mentite spoglie inizia così la sua avventura nel convento, cercando di portare la ragione laddove la cieca fede spesso non comprende il sottile limite tra gli eventi divini e quelli umani. L’unico indizio, quello stralcio di pergamena, scritto con la Lingua Ignota, quella usata dalla Profetessa per custodire le sue visioni, si rivelerà essere fondamentale per svelare il mistero.

La profezia sta per compiersi e qualcuno intende mettere le mani sull’antico manoscritto.. qualcuno capace di uccidere per avere quella conoscenza, qualcuno di spietato e corrotto all’inverosimile.. Riusciranno i giusti a salvare la memoria di Ildegarda e a punire chi ha compiuto gli atti osceni?

Sullo scenario dell’Imperatore Federico Barbarossa che ingaggia gli uomini per la partenza verso le Crociate in Terra Santa, un Thriller ben scritto, scorrevole ed intrigante capace di coinvolgere il lettore sin dalle prime pagine. Gli eventi sono molti, i personaggi hanno mille sfaccettature e si rivelano essere ben caratterizzati e completi.. potendo rendere al meglio il romanzo che, alla fine, rivela verità agghiaccianti.

Un romanzo Storico, poiché Idelgarda di Bingen ha vissuto e ha profetizzato, poiché la Lingua Ignota è stata creata.. poiché ai tempi Federico Barbarossa regnava sull’Impero.. poiché all’epoca tutto quel che è stato scritto è successo.. reso più interessante grazie al mistero da svelare.

Voto: 10/10

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