"La Cospirazione degli Illuminati" – G.L. Barone

Amici ed Amiche,

finalmente vi presento il Dan Brown italiano: sì, la critica lo definisce tale giacché grazie a questo romanzo si è fatto conoscere quale abile scrittore di thriller intriganti e coinvolgenti.. Io Dan Brown non l’ho letto – ho solo visto i film – per cui non sono in grado di valutare se sostenere o meno un paragone simile, quello che so è che il libro è stato appassionante, misterioso, capace di giocare con simbolismo religioso e di ricamare sopra un qualcosa di attuale e interessante..

Ma basta cianciare, vado subito a presentarvi il romanzo.

Titolo: La Cospirazione degli Illuminati

Autore: G.L. Barone

Editore: Newton Compton Editori

Formato: Cartaceo

Isbn: 978-88-541-5347-9

Pagine: 382

Prezzo: 9.90 €

È notte fonda quando un bagliore accecante illumina la notte di Torino: la cappella del Guarini è in fiamme. Basta poco perché la tragica notizia si diffonda in tutto il mondo: la Sacra Sindone è andata distrutta. Quattro mesi dopo, in una Roma assolata e caotica, uno scandalo travolge il Vaticano: il colonnello Weistaler, comandante della Guardia svizzera, viene brutalmente assassinato il giorno del giuramento delle nuove reclute. Cosa lega due eventi apparentemente così distanti tra loro? Le indagini di Stella Rosati, giovane procuratore, portano alla luce una serie di relazioni che coinvolgono le alte sfere vaticane, il presidente dello IOR, trafficanti d’armi e alcune cellule terroristiche islamiche. Ma la Rosati non è l’unica a voler svelare il mistero che si cela dietro l’omicidio di Weistaler. Anche Andreas Henkel, ex agente del Servizio di Sicurezza Cecoslovacco, ora a servizio del Vaticano, si precipita a Roma subito dopo il delitto. Qualcuno tesse dall’alto pericolose trame per distruggere dall’interno la Chiesa di Roma. Ma c’è un’insidia ancora maggiore che incombe sulla cristianità: gli Illuminati per voluntatem Dei. Chi sono? Qual è il loro folle piano? E fin dove sono pronti a spingersi per realizzarlo?


L’ho letto: ecco cosa ne penso!


“Giuro di servire fedelmente, lealmente e onorevolmente il Sommo Pontefice e i suoi legittimi successori, come pure di dedicarmi a loro con tutte le forze, sacrificando, ove occorra, anche la vita per la loro difesa”. 

Giuramento delle Guardie Svizzere

“Egli allora, comprato un lenzuolo, lo calò giù dalla croce e, avvolto nel lenzuolo, lo depose in un sepolcro scavato nella roccia”. 

Marco 14, 46

E’ pieno inverno a Torino quando un incendio viene appiccato nella cappella del Guarini dove è ospitata la Sindone: ci vuole poco che l’intero pianeta sappia che la Sacra Sindone è andata distrutta.

Quattro mesi dopo, il Comandante delle Guardie Svizzere ed una recluta vengono trovati morti, il giorno del giuramento in Vaticano.

Come possono, i due eventi, avere qualcosa a che fare?

Sarà Stella Rosati, giovane procuratore romano, aiutata da agenti fidati, ad occuparsi delle indagini: si inizierà infatti proprio dagli eventi riguardanti il Vaticano – nonostante non corra buon sangue tra polizia italiana e quella vaticana – per poter scoprire qualcosa di estremamente pericoloso e tremendo: chi ha messo le mani sul Sacro Lino ha dei progetti immensi e straordinari che, se portati a buon fine, creerebbero non solo problemi all’umanità ma persino alla Cristianità intera.. questo perché dietro ad un progetto di superiorità religiosa ed estremismo cristiano, c’è tutto un delicatissimo discorso scientifico, tecnologico, di grande attualità e particolarità..

Gli eventi si susseguono in maniera piuttosto rapida e concisa, uscendo addirittura dal territorio nazionale e cercando così di coinvolgere l’intero globo, sia a livello religioso che a livello scientifico e non solo..

Che ne è stato del Sacro Lino? Cosa farà la Cristianità senza la presenza del simbolo tanto importante?

Ho scelto il libro solo grazie al titolo: sono stata affascinata dalla setta degli Illuminati grazie a Dan Brown e, d’istinto, ho acquistato il romanzo certa ci fossero dei collegamenti. Ebbene.. ho scelto qualcosa di molto particolare: il romanzo, scorrevole e ben scritto, si distingue da tanti altri grazie all’intrigo della trama e alle modalità di racconto: i continui flash back, che consentono così di avere un quadro delle vicende in maniera quasi sovrapposte, proprio perché le varie cose avvengono in contemporanea ed è giusto che anche il lettore possa percepire la situazione nella sua completezza e nella verità dei fatti senza che ci si limiti ai racconti dei personaggi e delle ipotesi.

Completo nella sua complessità, arricchito dalla piantina del Vaticano e dall’elenco dei personaggi per facilitare il lettore nell’apprezzamento del romanzo, G.L. Barone si dimostra padrone non solo del linguaggio italiano, ma anche del genere thriller impegnativo, coinvolgente, simbolico e probabilmente ispirato da chi ha maggiore esperienza.

Voto: 9/10

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