“Lezioni di Seduzione” di Chiara Venturelli [Recensione]

Lettori del Bosco,

quest’oggi vi presento il primo dei romanzi pubblicati per il progetto TALENT di Centauria Edizione (Quitrovate tutte le info circa l’idea): si tratta di un romance, scritto da Chiara Venturelli e leggibile in un giorno intero, tanto rapisce e coinvolge l’intera trama. Mi ha affascinata, a tal punto da dover leggere tutto d’un fiato e, quindi, gustarmi l’intero libro in un colpo solo.

Mai scelta di lettura fu più azzeccata! Perché? Oh, scopritelo poco più sotto..

LEZIONI DI SEDUZIONE 

di Chiara Venturelli

304 pagine | 9.90 €

ISBN: 9788869211362

Disponibile dal 26 maggio 2016

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Iscriversi al corso di teatro è stato un errore. Ma vedersi assegnare il ruolo di Catherine, la protagonista, è una vera catastrofe per Elizabeth. Soprattutto perché la «star» maschile è Jack: bello, brillante, popolare. Tutto il contrario di lei, insomma, e come se non bastasse un vero stronzo. Tra i due volano subito le scintille, e la commedia romantica Lezioni di seduzione sembra un disastro annunciato.

Quando ci si mette di mezzo la magia del palcoscenico, però, chi può dire cosa succederà? Pian piano, mentre la dolce e maliziosa Catherine conquista il suo William, le cose tra Elizabeth e Jack cominciano a cambiare, la finzione e la realtà si intrecciano. Complici una visita in famiglia a dir poco pericolosa, un’amica determinata, un ex fidanzato insistente e almeno due scomodi triangoli sentimentali, i colpi di scena sul palco e fuori si susseguono in un crescendo di equivoci. Che porteranno l’eroe e l’eroina a interrogarsi sui propri veri sentimenti, fino alla sera di una prima all’insegna dell’«improvvisazione»…

Un romanzo dolce, trascinante e divertente che mette in scena, è il caso di dirlo, le domande più profonde di ogni relazione: chi siamo quando ci innamoriamo, e di chi ci innamoriamo veramente? Forse anche la passione è un palcoscenico, e gli uomini e le donne soltanto attori? E, soprattutto, cosa sarebbe un grande amore senza qualche colpo di scena?



L’Ho Letto: Ecco Cosa Ne Penso!

Partendo dal presupposto che io e il genere romance non andiamo molto d’accordo, che il titolo del romanzo pare provocatorio quanto passionale, ho lasciato che la quarta di copertina m’influenzasse il meno possibile e, quindi, ho permesso alle pagine di rapirmi parola dopo parola..

Sembra sempre tutto già visto e rivisto, già sentito, sempre uguale e con pochissime sfumature, invece.. la storia tra Elizabeth e Jack non è affatto scontata né, sinceramente, finisce come finiscono tante altre.

Elizabeth e Jack non si conoscono né si frequentano finché il professore del corso di Teatro decide di mettere in scena una sua opera dal titolo “Lezioni di Seduzione”: assegna le parti, scegliendo Jack per il ruolo di William il Seduttore ed Elizabeth, per quello di Catherine l’Inesperta. Questa scelta verte sul fatto che Jack è talentuoso e, quindi, adatto al ruolo del protagonista.. ed Elizabeth, invece, molto riservata e praticamente mai in risalto, adatta a fare una parte che nessuno si aspetterebbe mai da lei.

Bene. Le parti sono assegnate ed il copione viene distribuito. Unico problema: il professore vuole che tra Jack ed Elizabeth si crei l’Alchimia giusta affinché il pubblico possa percepire le sensazioni che, secondo il copione, i due personaggi dovranno trasmettere sul palcoscenico. Alchimia.

Gran parte del romanzo, nei momenti in cui descrive le prove dei nostri due protagonisti, spinge molto su questo concetto.

Se cerchiamo la parola alchimia sul dizionario, questa è la definizione che fa al caso nostro: accostamento insolito di elementi, che porta a un risultato, a un effetto originale e raffinato.

Sarà Jack, esperto di teatro, a sfruttare i momenti di lezione privata con Elizabeth non solo per provare la parte, ma anche per lavorare proprio affinché l’alchimia tra loro possa.. nascere. Ogni volta si trovano a ripassare il copione, i due smettono i panni propri per lasciarsi scivolare ognuno tra le vesti del proprio personaggio e, quindi, dimenticare la razionalità e consentire alla trama ed alle battute di avere la meglio. Non sarà difficile, per Jack, creare l’atmosfera giusta capace di stimolare la giovane Elizabeth.. la cosa che sembra ovvia è che i due, da perfetti estranei, sfruttino gli attimi per conoscersi e avvicinarsi. Ho detto ‘sembra’ perché ci viene automatico pensarlo, ma non lo è dal momento in cui è normale che due persone iniziano a conoscersi frequentandosi. Meno normale è, forse, il fatto che Jack si auto-inviti a rientrare con Elizabeth a casa sua durante le vacanze di Natale spacciandosi per il suo fidanzato, ma scopriremo con piacere che non ha fatto un’azione poi così maldestra, anzi.

La storia, in ogni caso, non è affatto scontata: ci si aspetta che tra Jack ed Elizabeth scatti la scintilla, così, subito, invece non sarà così e fino alla fine non scopriremo realmente se si lasceranno andare e se veramente i sentimenti siano reali o meno.. certo è che l’alchimia creata forzatamente dalle esigenze di copione nasconde, invero, qualcosa di realistico e di non totalmente costruito che, verso la fine, vedremo fare capolino.

Non mancheranno gli equivoci, i colpi di scena, i trascorsi di entrambi i personaggi tali da giustificare il perché di talune reazioni e condizioni di vita, ma la cosa fondamentale è che l’intera storia è così particolare da stimolare il lettore – almeno così ha fatto con me! – a proseguire per capire un po’ di cose: il copione non lo conosciamo, se non a frammenti, poiché quello ha solo lo scopo di tenere unita la storia e non è mai troppo protagonista, eppure sentiremo persino la tensione della prima, e vivremo anche noi la cosiddetta ansia da palcoscenico mista a curiosità di sapere se, alla fine, lo spettacolo avrà successo o meno.

Jack ed Elizabeth alla fine, si innamoreranno? Chissà.. per scoprirlo non vi rimane che leggere Lezioni di Seduzione, lasciandovi coinvolgere dai personaggi che animano la vicenda e trascorrendo così delle piacevoli ore di lettura.

Lo consiglio vivamente, perché diverso dal solito cliché romantico, perché di erotico non ha nulla (e io l’ho adorato per questo!) e perché secondo me.. potrebbe uscire anche un secondo episodio! 🙂

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