La felicità è come un muscolo: necessita solo di allenamento.
E proprio come in palestra, ci sono pigrizie, fatiche e ostacoli da superare. Contrariamente a quel che pensiamo, infatti, non sono gli altri, il mondo, la sfortuna a renderci infelici, ma è la nostra stessa mente… Pessime notizie? Tutt’altro: se siamo responsabili della nostra felicità, allora possiamo “padroneggiarla”.
Per farlo occorre capire il senso di esperienze ed emozioni negative come il fallimento e la cattiveria e sfruttarle a nostro favore; coltivare l’autostima e il sano egoismo; imparare la gratitudine e il senso della prospettiva. Chi trova se stesso trova un tesoro e, forse, anche la cosa più importante di tutte: l’amore.
Dalla sua esperienza di coach, dalle teorie e dalla pratica di tutti i giorni, dalle storie di chi ha cambiato la propria vita in meglio, Alessandro Cozzolino distilla un prezioso manuale che ha un pregio e un difetto. Il pregio ci accompagna come un vero personal trainer allenandoci a rimettere in forma la nostra anima, la percezione del mondo, le relazioni in cui siamo. Il difetto: non ci lascia alcun alibi. Perché “smettere di esistere e cominciare a vivere”: fin da oggi, fin da subito.
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