Buongiorno amici del bosco. Eccoci con una segnalazione della Nativi digitali Edizioni
Titolo: “La Vita è un tiro da tre punti”
Autore: Marco Dolcinelli
Editore: Nativi Digitali Edizioni
Sito web editore: www.natividigitaliedizioni.it
Data di uscita: ebook 16/03/17, cartaceo 23/03/17
Genere: Romanzo Contemporaneo, Young Adult
Collana: “Storie”
Prezzo: Ebook 3.99€, cartaceo 12€
Formato: ebook (epub, mobi, pdf) e cartaceo su Amazon
Lunghezza: 250 pagine (circa)
Link per acquisto e altre info: http://www.natividigitaliedizioni.it/prodotto/tiro-da-tre-punti
Sinossi:
Ogni compagnia di amici ha un posto speciale, un punto di riferimento dove incontrarsi, un luogo dove dimenticarsi dei problemi quotidiani.
Per Alberto, Federico e Orlando, questo posto è il campetto da basket del paese, dove si ritrovano con gli amici per praticare il loro sport preferito. Lo stesso però vale per un’altra compagnia di ragazzi, ben più bravi a pallacanestro, soprannominati “Le Bestie” per la loro antipatia e arroganza. Complice una diatriba amorosa, la rivalità tra i due gruppi cresce sempre più, fino a rendere necessaria una sfida, ovviamente a basket, per decidere chi potrà rivendicare il controllo del campetto. I tre amici non si immaginano però che la posta in palio si rivelerà molto più grande, portandoli a mettere in discussione se stessi e la loro amicizia.
Con “La vita è un tiro da tre punti”, Marco Dolcinelli non si limita a raccontare la vita di un gruppo di ventenni tra amicizie, amori, delusioni e speranze, ma riesce a portare il lettore in mezzo a loro, al tavolo di un pub, in sala studio e, soprattutto, nel luogo dove si manifesta tutta la passione degli amici per il basket: il campetto.
L’autore
Marco Dolcinelli – Nato nel 1987 in Veneto da famiglia siciliana, scrive da sempre anche perché è una delle poche cose che gli riesce discretamente. Dopo aver studiato giornalismo e aver “lavorato” un po’ in questo mondo, ha deciso di effettuare qualche cambiamento nella sua vita e si è ritrovato a girovagare per l’Europa. È stato due mesi in Macedonia, nove in Serbia e ora vive e lavora a Budapest, anche se ancora se ne deve rendere conto. Ha partecipato a vari concorsi letterari e nel 2015 ha pubblicato “Una sola sciagurata mossa” per Cavinato Editore. Se lo chiamate “scrittore” però minaccia querele. Oltre alla scrittura le sue passioni sono leggere, viaggiare, bere, mangiare, perdere tempo, gli amici, il Palermo, la Scaligera e Gianfranco, il suo gatto.