“La Congrega Bianca” – Francesca Angelinelli

Lettori Erranti e Viandanti Librosi,

abbiamo finalmente concluso la lettura del paranormal romance che, con entusiasmo, ci ha tenuti impegnati per alcune settimane… Sto parlando de La Congrega Bianca scritto da Francesca Angelinelli, un romanzo particolare, curioso e… Basta con le ciance! Meglio presentarvi tutto per bene, giustamente ^_^

Titolo: La Congrega Bianca

Autore: Francesca Angelinelli

Genere: Urban Fantasy/Paranormal Romance

Casa Editrice: Youcanprint

ISBN 9788891172693

Pagine: 256

Prezzo: 2,99 €

Formato: ebook (epub, mobi, pdf)

Seril è una giovane strega che ha appena perso i genitori. Un mistero aleggia attorno alla loro morte. E da quando è rimasta sola strane creature la inseguono invocando Samantha. Ma chi è Samantha? E cosa vogliono da lei quei mostri? Forse il seducente Armand può aiutarla a scoprire quale mistero aleggia attorno a lei e alla sua famiglia. O fa forse parte anche lui del complotto? Si deve forse fidare del suo rivale Etienne? Una lotta si combatte da decenni a causa di un tradimento e ora Seril è l’unica che può porre rimedio agli errori della sua antenata.

L’ho letto: ecco cosa ne penso!

Serilè una strega, figlia di una coppia di mercanti di oggetti particolari che viene assassinata non troppo tempo fa. Dal momento in cui si ritrova sola con il suo gatto Ottavio, Seril inizia a fare degli strani incubi, avere delle strane visioni, percepire voci particolari e venir spesso seguita e assalita da mostri potenti e spietati. Samantha, così la chiamano i mostri che la cacciano, pur non sapendo né perché la chiamano così né cosa vogliano da Lei.

Un giorno, per strada, si scontra – meglio dire che letteralmente prende sotto l’auto! – con il bellissimo Armand: bello, dagli occhi magnetici, dai modi eleganti, raffinati, premurosi.. Lui ci prova, in maniera anche abbastanza sfrontata, e Lei sembra desiderosa di cedere: in sua compagnia si sente bene, non avverte nessun tipo di pericolo e sembra voler tentare di uscire da quel tunnel spiacevole che si porta dietro da quando è rimasta orfana. Con Lui scopre ed apprezza determinate situazioni, la musica classica, il dramma sentimentale del giovane che, una sera a casa sua, si rivela essere quel che finora ha sempre nascosto: la giovane strega percepisce la sua magia e Lui, aspettando il calar del sole, le rivela il suo segreto.. quello di essere un vampiro

La reazione di Seril è immediatamente molto forte, non s’aspettava certamente di venir ingannata da chi si è preso cura di Lei e le ha rubato persino qualche fugace quanto intenso e dolce bacio. Lui però, prontamente, cerca di salvare la situazione dimostrando sia di essersi realmente invaghito di Lei, sia di averla cercata per un motivo speciale: la donna di cui Armand era innamorato risponde al nome di Samantha e Lui rivede in Seril gran parte di quel che ricorda della sua donna. C’è quindi un forte legame sentimentale ancora non reciso, e aleggia l’idea che vi sia una sorta di reincarnazione di Samantha nel corpo di Seril.

Seguirà così un racconto molto particolare e molto sentito da parte del giovane vampiro che, quindi, non solo viene sconvolta dagli eventi, ma deve comprendere quello che sembra persino assurdo o paradossale.

Ma non sarà solo questo racconto a sconvolgerla, o smuovere quel suo piano, o ad allontanarla dalla sua spasmodica ricerca di voler scoprire cosa sia accaduto ai suoi genitori, no, affatto.. sarà l’incontro con Etienne, un secondo vampiro, a creare in Lei un mare in tempesta: se Armand è premuroso, gentile e cavaliere, Etienne è sfacciato, scostante e molto aggressivo. Eppure i due hanno qualcosa in comune: non solo appartengono ad un gruppo di vampiri molto particolari, non solo hanno lo stesso marchio segnato sul corpo e seguono la stessa missione.. sono però uno contro l’altro. Seril si trova tra i due fuochi. Che fare?

Proseguendo nella vicenda Seril scoprirà che tutti e tre – si esattamente, sia i due vampiri che Lei – sono coinvolti per svariati motivi negli affari della Congrega Bianca, un particolare gruppo di individui che, ora, sono affaccendati nel recuperare situazioni ed eventi sfuggiti al controllo od anche solo andati non come previsto. 

L’intero romanzo mette Seril a dura prova: il lettore può, insieme a Lei, cogliere le sfaccettature ed il mix di emozioni che, con molta rapidità, si susseguono, così come gli eventi, gli scontri, i vari poteri magici che intercorrono, i fleshback di alcuni eventi avvenuti secoli prima..

Il ritmo è alternato, nel senso che in certe parti è veloce e altre è più lente: confesso di aver faticato a finire il libro poiché arrivata a metà ero ben satura di taluni passaggi, dei vari pensieri dei personaggi, delle loro emozioni che, secondo me, si sono ripetuti un po’ troppo. Sbloccato il momento della metà, devo dire che il libro ha ripreso ritmo e probabilmente l’autrice è riuscita a ritrovare la stessa flemma che si notava all’inizio.

Ho trovato un po’ contorti i poteri dei personaggi, lasciando però la fantasia libera di seguire gli avvenimenti. Il finale mi ha sorpreso, in positivo, e questo mi ha permesso di apprezzare meglio qualcosa che, come detto, a un certo punto temevo di non riuscire a portare a termine.

Ci sono buonissime basi di fantasia, sono sicura che un altro romanzo del genere, magari un po’ più concentrato, sia in grado di accattivarmi maggiormente! Nel complesso, però, lo consiglio con piacere ^_^

A presto!!


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