Buona sera a tutti, Cari Amici Lettori,
quest’oggi riesco finalmente a dedicare un pizzico di tempo per condividere con voi la lettura di un romanzo breve.. qualche giorno fa cercavo qualche titolo gratuito sul kobostore e ho trovato questo romanzo: l’ho letto in poche ore e devo dire che mi è piaciuto.
Vi dico subito di che si tratta:
Titolo: L’Assassino
Autore: Regina Pozzati
Editore: Youcanprint
Formato: Digitale
Prezzo: gratuito sia su kobostoreche su amazon
Pagine: 19
Gerusalemme, 1313Erano molti i nomi con cui era stato chiamato nel tempo.
Guerriero. Pirata. Ladro. Infedele.
Uno soltanto, però, era quello che gli sarebbe rimasto addosso per sempre.
La storia di un uomo diviso, segnato nel corpo e nell’aspetto; in perenne lotta tra ciò che la propria religione gli impone di fare e ciò che sente essere giusto.
La storia dei misteri nascosti tra i fumi di Alamut, e dell’unica donna capace di riportare la pace nel suo spirito inquieto.
L’ho letto: ecco cosa ne penso!
“Per un istante l’odore dei fiori di loto lo portò indietro nel tempo, ricordandogli che anche se due anni prima aveva scelto di solcare il mare a bordo di una nave pirata, la sua natura era molto più affine al sangue, che al sale. Mentre le tende d’organza danzavano leggere, accarezzate dalla brezza della sera, il passato tornò a tormentarlo. Una falce di luna illuminava il deserto del Negev ed oltre ad esso luoghi che conosceva fin troppo bene, destinati a ricordargli sempre che in un tempo non troppo distante era stato assassino.”
E’ proprio vero che i sentimenti più forti sanno andare oltre le differenze e gli ostacoli.. Hasanè un assassino, ha fatto un giuramento particolare ed il suo lavoro lo costringe ad avere sangue freddo, mente fredda, ad essere spietato, insensibile, calcolatore; Lei, Fatima, è una splendida prostituta di un bordello, l’unica donna che Lui cerca quando torna a Gerusalemme. Tra le sue braccia il tempo si ferma, i pensieri crudeli e spietati cambiano forma, la dolcezza della loro intimità è qualcosa che va oltre la brutalità dell’uomo..
Uomo che, quella notte, non solo si unisce a Lei con cui si sente propriamente a suo agio e libero da ogni pensiero, ma riesce anche ad ottenere delicate informazioni su chi sta cercando: si sa, in certe circostanze ci si sente molto più liberi di chiacchierare, ignari magari che colei che ode possa poi riportar ogni cosa ad orecchie altrui.
Il racconto è molto breve, funge da spin off – e quindi approfondisce – al romanzoLa Chiave d’Oro andando quindi a dare uno scorcio ai personaggi che troveremo nel romanzo.
Una lettura piacevole e scorrevole, interessante e bene articolata, che ben stuzzica il lettore a cercare di saperne qualcosa di più!
A presto!!