Buongiorno viandanti del Bosco!
Anche oggi si segnala un libro nuovo.. questa volta si tratta di una raccolta di poesie, sicuramente particolari, interessanti, poiché si sa che il poeta è sempre in grado di comunicare quello che sente, quello che prova, quello che coglie. Oggi presentiamo il libro di Ornella Spagnulo, che ci illustra il suo libro.
Titolo: L’Avvio e la Perdizione
Autore: Ornella Spagnulo
Editore: Sillabe di Sale
Genere: Raccolta di Poesie
Prezzo: 13.50 €
Pagine: 72
Formato: cartaceo
ISBN: 978-88-98303-31-1
Il mio corpo, dotato di nome e cognome, vorrebbe uscire dal nome e uscire dal cognome
Ornella Spagnulo rende l’interiorità un elemento capace di ispirare e riflettere non solo un’identità singola, ma la condizione umana nelle sue debolezze e nelle sue aspirazioni più profonde. Gli psico-drammi amorosi e il tempo che passa senza sosta sono il tessuto sostanziale dei versi dell’autrice, che trova nella poesia “L’avvio e la perdizione”, una rinascita e affermazione di sé e un allontanamento ulteriore dal conformismo. L’effetto è avvincente. La poetessa ferma, ingigantisce e trasforma nel verso le nostre sensazioni più intangibili e sotterranee, con uno stile che coniuga passato e presente per restituire alla poesia la sua essenzialità.
L’AUTRICE
Ornella Spagnulo è autrice della raccolta di poesie L’avvio e la perdizione (Sillabe di Sale) e di un saggio sui primi quattro libri di Isabel Allende, Il reale meraviglioso di Isabel Allende (pubblicato da Aracne e citato nelle bibliografie di varie tesi di laurea). Scrive su un blog chiamato Cronaca di una vita intima, di cui le sezione principale è “Cronaca di una convivenza”, che va avanti da 3 anni.
Risulta attualmente dottoranda di ricerca in Italianistica a Tor Vergata, da un anno e mezzo.
Suoi scritti, tra racconti e poesie, sono apparsi in antologie pubblicate su carta da Giulio Perrone Editore e sul web da Flanerì, Scrittori Precari, Vibrisse, Alieni Metropolitani…
Ecco i suoi primi trofei “ufficiali”: una segnalazione sul blog di poesia della Rai e la finale del concorso di racconti organizzato dall’agenzia letteraria Verba. Ma ce ne sono tanti altri, “ufficiosi”, che la spingono ad andare avanti nonostante l’inquinato mare dell’editoria italiana.
Quindi fatevi avanti e sostenetela. Perché poi gli editori quando annusano l’affare non si staccano più. 🙂
Ciao era da tanto che non riuscivo a passare per salutarti. Qui nel tuo bosco dei sogni fantastici 🙂
Ora sono passata per un saluto e per augurarti un buon mese di luglio.
Ho votato anche per il tuo blog in Net Parade. Spero che vorrai venire a trovarmi al Rifugio – e magari rendere al mio blog in voto in Net Parade http://www.net-parade.it/cgi-bin/votazione.aspx?utente=maramaya
Ti aspetto presto 😉 almeno spero Ciaooo