Amici Lettori,
in occasione del Salone del Libro di Torino 2016 ho incontrato Martin Rua grazie all’evento con l’Editore: ho così fatto due chiacchiere con questo bell’uomo (classe 1976) dall’aria misteriosa e affascinante, che nei suoi romanzi porta a noi lettori sempre qualcosa di particolare.. molto legato alla sua Napoli ed al Mondo Esoterico (che piace molto anche a me^^).
Questa settimana esce il suo nuovo romanzo intitolato LA PROFEZIA DEL LIBRO PERDUTO che apre una nuova trilogia dell’autore: per questo motivo vi propongo l’intervista stile ‘speed date’ fatta a Torino.
Eccovi le cinque domande!!
Foto scattata al Salone del Libro 2016.
L’autore mostra il suo ebook “I Nove Custodi del Sepolcro” con il mio e-reader Kobo. |
Perché scegliere di scrivere Thriller?
Perché sono legato al filone di grandi thrilleristi stranieri come Brown e Rollins: autori non italiani che, nei loro romanzi, mettono qualcosa del nostro Paese. Perché solo loro devono scrivere sull’Italia e noi, che siamo di casa, no?
Preferisci Mistero o Complotto?
Mistero. Sono legato all’esoterismo e frequento associazioni iniziatiche.
Qual’è il tuo libro preferito?
Il Signore degli Anelli (*__* grande! Un botto di punti in più XD)
Il romanzo, invece, che sconsigli poiché non ti è piaciuto?
Crypto, di Dan Brown. Gli altri li ho apprezzati, questo proprio per niente.
Il tuo piatto preferito?
Sono molto legato alla città di Roma e adoro la “Pasta alla Gricia”, che è una Amatriciana senza pomodoro.
Una pasta condita con pecorino romano, guanciale e pepe.. accompagnato da un ottimo vino rosso dei Castelli.
Per l’occasione faccio un enorme in bocca al lupo a Martin Rua per il suo nuovo libro: ricordiamo che uscirà giovedì 16 giugno 2016 in tutte le librerie e gli store online! Sperando di leggerlo presto e, quindi, farvi (e fargli ^^) sapere cosa ne penso, auguro a tutti una splendida settimana!!