Eccoci qui amici del bosco, oggi vi propongo la recensione del libroSicilia Terra Bruciata di Vincenzo Mainone.
Qui di seguito trovate il La presentazione del libro fatta sul blog.
Acireale, una nuova indagine per Costante e Serravalle.Dopo “La variabile Costante” un altro caso coinvolge i due personaggi creati dalla penna dell’autore Vincenzo Maimone. Il commissario Giacomo Costante, al rientro da una vacanza forzata, è subito messo alla prova da una serie di omicidi e da intimidazioni di stampo mafioso.L’amico Tancredi Serravalle si troverà suo malgrado coinvolto nei fatti delittuosi che improvvisamente terrorizzano la sonnolente inerzia di Acireale.La polizia fatica a trovare la giusta pista e Costante sarà costretto a raccogliere tutti gli indizi per giungere alla complicata soluzione del caso.Un travolgente e sanguinoso romanzo noir-thriller che non darà tregua al lettore sino all’ultima pagina, sino a fare terra bruciata…
Ecco cosa ne penso
Sicilia Terra Bruciata è un thriller , che vede protagonista la coppia Serravalle-Costante.
L’uno professore, già nei guai tra le prime righe del prologo, l’altro commissario, di ritorno in commissariato dopo una convalescenza lunga e difficile.
Il ritorno del commissario combacia con la morte, a causa di un incidente, di una persona molto conosciuta ad Arcireale : il preside Orlando Roncisvalle. L’uomo è stato investito da un camion mentre faceva la sua solita corsa mattutina.
Ma se non si trattasse di un semplice incidente?
Durante la lettura infatti veniamo a conoscenza di elementi fondamentali e , insieme al commissario Costante e alle sue indagini scopriamo un piano di vendetta. Roncisvalle non sarà l’unica vittima.Questo è il primo libro di Maimone che ho letto, devo dire di averlo trovato davvero molto coinvolgente e interessante. Le descrizioni sono assolutamente meravigliose e i due personaggi principali, Tancredi Serravalle e Giuseppe Costane, sono una coppia perfetta.
Recupererò presto gli altri libri della serie, per ora quattro gufetti!