Ciao cari amici del Bosco, avete pulito la cappa del camino? Lo sapete che tra pochi giorni arriverà la Befana?
Quale migliore occasione per regalare qualche bel libro da sfogliare insieme ai vostri bambini!
Ve ne propongo due, di una nuova casa editrice, la Tomolo Edizioni, che si affaccia da poco nel mercato editoriale, con prodotti rivolti soprattutto al pubblico più giovane.
Streghe e fate del XXI secolo
di Monica Simonazzi
Euro 10,00 cartaceo
Da nonno a nipote: parole nella rete
di Alberto Sgorbini
Euro 10,00 cartaceo
Le favole non insegnano ai bambini che i mostri non esistono. Questo lo sanno già.
Le favole insegnano ai bambini che i mostri possono essere sconfitti.
Richard Keith Chesterton
cosa troverete in questi due libri?……….ora vi spiego
Nelle “Fate e streghe del XXI secolo” eccovi servita una splendida atmosfera alla Harry Potter. Magia, mistero, incantesimi…ma, a differenza della popolare saga britannica, in questo interessante libro i maghi e le streghe sono reali: certo non agitano bacchette e non usano crine di unicorno o bezoar per preparare le loro pozioni magiche, ma proprio per questo sono più interessanti e più intriganti.
Li possiamo incontrare nella vita di tutti i giorni, fanno mestieri spesso banali, ma hanno un filo comune che li unisce: credono in se stessi, non hanno paura di seguire le loro passioni, il loro istinto, la loro vera strada.
Da Viviana a Licia, da Antonietta a Melinda, donne comuni, fate e streghe del quotidiano insegnano ai nostri bambini e ragazzi a guardare oltre l’apparenza, a non rinunciare ai propri sogni e a sfruttare pienamente i doni che la Natura ha loro concesso.
Invece “Da nonno a nipote: parole nella rete” è un esempio di come la Poesia possa farsi strada su Facebook e Whatsapp e raggiungere e toccare il cuore sia dei ragazzi del Terzo Millennio sia dei loro tecnologici genitori, sempre saldamente collocati davanti all’onnipresente schermo dei tablet e degli smartphone. Nel caso di questo interessante libro, si tratta di poesie scritte tra la fine degli anni ’50 e gli inizi degli anni ’60 del Secolo – e del Millennio scorso, uscite dal cassetto ed entrate nella Rete per raggiungere un ragazzino di 11 anni, Lorenzo, che vive in Emilia Romagna con la sua famiglia.
Uno scambio epistolare via posta elettronica e via Facebook ha permesso all’autore di confrontarsi con la figlia e gli amici, nonostante la distanza fisica: ciò ha portato alla parziale modernizzazione di alcune poesie, al fine di renderle più corrispondenti ai canoni poetici odierni.
Buona lettura.