La stanza dei giochi di Francesco # 7 Promesse e nuove idee

Salve a tutti lettori e ben
trovati per un nuovo numero de “la stanza dei giochi di Francesco”. Era da un
po’ che non scrivevo su questa rubrica, spero che questa rubrica sia mancata a
chi la leggeva, non ho scritto più per vari motivi, tra i quali la reale
difficoltà di parlare a 360 gradi di un unico gioco.

Infatti nel corso dei mesi mi è
capitato di provare e saggiare vari giochi, che in qualche modo hanno
stuzzicato il mio interesse ma che non ho ancora approfondito in misura tale da
poterne parlare accuratamente.

Mi è capitato quindi di leggere e
giocare a svariati giochi molto diversi tra di loro. Ho messo mano a Memento
Mori e ho avuto la fortuna di conoscere i creatori del gioco. Mi è stato
possibile leggere e testare manuali ancora sconosciuti in Italia o quasi come
Zweihänder,
oppure venire a conoscenza della casa editrice Modiphius che sta lanciando nel
mercato dei gdr tanti giochi appetitosi come Conan il barbaro o Mutant chronicles;
giochi già usciti nel corso degli anni ma che la Modiphius sta riproponendo con
un suo sistema di gioco. Quindi di idee di progetti, di critiche ne avrei a
dozzine, ma sarei poco accurato quindi farò al momento in questo numero vi
esporrò i miei propositi per i prossimi numeri.

Oltre a una digressione più o meno
lunga, più o meno riassuntiva dei giochi che ho indicato già in questo nuovo
numero, concentrerò in futuro la mia attenzione su tre argomenti specifici:
l’importanza dei dadi nei giochi di ruolo, l’importanza del “party” di gioco
(termine tecnico con cui viene definito un gruppo di personaggi assortiti in
una campagna) l’importanza dei nomi dei personaggi in un gioco. Tutti e tre
questi discorsi seguiranno la scia del numero “The importance to being master”
e seguiranno un approccio basilare alla questione cercando di far comprendere
appieno ciò che voglio dire nello specifico. Perché si, da un primo impatto
sembrano discorsi banali…ma non lo sono affatto.

Infine se avrò voglia (e qui la voglia
dovrà essere tanta) accennerò un discorso sui giochi di ruolo on line, ma solo
se avrò tanta pazienza e se sarò tanto sadico da voler creare flame a riguardo.

Vi espongo tutte queste idee perché è
mio interesse approcciarmi a questi temi sentendo l’opinione di più persone
possibili; ci tengo a scrivere su questa rubrica questo genere di cose proprio
per sentire altri pareri, altre idee o semplicemente ampliare il mio punto di
vista con altre sfaccettature, che probabilmente non prendo in considerazione
riguardo questo amplissimo mondo che è quello dei giochi di ruolo. Dato che una
mia ambizione è quella di scrivere qualcosa di sempre più concreto questo
mondo, non posso lasciare nulla al caso ed essere il attento possibile per
perfezionarmi sempre di più.

Quindi per oggi vi saluto qui, spero
che questo mio ritorno sia gradito, e spero di poter essere all’altezza di chi
legge questa rubrica.

Buone
letture a tutti.

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