Nexium di Daniela Ruggero – (Recensione)

Bentrovati cari lettori,

eccomi pronta a raccontarvi qualcosa della mia ultima lettura, questa volta si tratta di un distopico scritto da un’autrice piemontese Daniela Ruggero


Vi presento


NEXIUM – Dark Zone Edizioni



Nexium è il secondo romanzo delle dilogia distopica iniziata con Nectunia nel 2018.

Titolo: Nexium

Autore: Daniela Ruggero

Editore: Dark Zone

Editing: Tracce d’inchiostro

Formato: Ebook prossima edizione cartacea a data da destinarsi

Pagine: 236

Data di pubblicazione: 13 maggio 2020


per acquistare clicca qui



Nella città di Nectunia, che sorge in fondo agli abissi, il Generale Amber è con le spalle al muro. La dichiarazione di guerra di Nicolas alla città di Nexium, capitale dell’Arca e sede dell’Ordine, la costringe infatti a mettere insieme un esercito di donne e uomini nati liberi, con il quale prepararsi alla battaglia finale. Nel frattempo Elèna si addestra per il grande giorno, coltivando il sogno di ritrovare la sua famiglia e vendicare la morte dell’amica Cristina. Anche Nime e le sue amazzoni sono pronte a conquistare la superficie, mentre la Grande Madre per la prima volta apre gli occhi e rinasce a nuova vita. Tutto è pronto, lo scontro decisivo tra ribelli e sostenitori dell’Ordine può cominciare. Un romanzo avvincente, che parla di eroismo e libertà attraverso la voce delle sue protagoniste, donne uniche e coraggiose, pronte a spingersi fino all’estremo pur di far trionfare l’amore e la giustizia.

La storia è piena di donne guerriere che, in un mondo di uomini, hanno dimostrato di saper combattere con le stesse capacità e con uguale coraggio e determinazione.

Da Artemisia di Alicarnasso, in Asia Minore che, dopo la morte del marito combatté contro i greci, al fianco dei persiani, durante la seconda guerra persiana. Fu l’unica donna comandante nell’esercito del persiano Serse e guidò cinque triremi o la celtica Budicca, o Boudicca, (33-60 d.C.)  regina di una tribù dell’Inghilterra orientale. Quando i romani cominciarono ad invadere la Britannia, Budicca divenne la loro più feroce oppositrice.

Anche la mitologia, soprattutto quella greca, lascia ampio spazio alle figure di grandi donne guerriere: le Amazzoni, note per la loro ferocia e la loro capacità di tirare con l’arco.

Un mito talmente forte da sopravvivere fino ad oggi, epoca in cui purtroppo spesso associamo il mito alla favola e al folcklore mentre nella cultura greca era depositario di valori etici e morali.

uN TEMPO ESISTEVANO LE AMAZZONI, FIGLIE DI ARES, E ABITAVANO PRESSO IL FIUME TERMODONTE. SOLE FRA I POPOLI VICINI, ESSE INDOSSAVANO ARMATURE DI FERRO. FURONO LE PRIME AD APPRENDERE L’ARTE DI CAVALCARE: SORPRENDEVANO A CAVALLO IL NEMICO DISORIENTATO, RAGGIUNGENDOLO SE FUGGIVA, SFUGGENDOLO SE LE INSEGUIVA. DONNE QUANTO AL SESSO, ERANO CONSIDERATE UOMINI PER IL CORAGGIO. PADRONE DI MOLTE GENTI, AVEVANO ASSERVITO I POPOLI VICINI 


Le Amazzoni distopiche del romanzo di Daniela Ruggero reincarnano  il mito greco delle portatrici di libertà, dimostrando la loro forza in uno scontro ideologico con gli schemi prefissati che vogliono l’uomo più forte e facendo emergere un’indole femminile nascosta nell’armatura, non per forza sinonimo di debolezza.


Come nella mitologia greca le Amazzoni seguivano la loro regina, cioè colei che indossava la cintura di Ares, le donne guerriere di Nectunia, il mondo degli abissi che si contrappone a Nexium, sono pronte ad immolarsi al loro capo il Generale Amber nella battaglia finale per la conquista della libertà


Nexium è un mondo falso, dominato da inganni, chi vive in questo luogo della superficie è talmente soggiogato dalle finzioni e dalle droghe che vengono sistematicamente immesse nell’aria, da non desiderare altro che rimanere lì.


Quando non conosci la libertà non puoi desiderarla


al grido di «Siamo nati liberi e moriremo liberi», i guerrieri di Nectunia costretti a vivere nascosti sul fondo del mare, partono per la loro ultima battaglia alla conquista della libertà.


Un romanzo avvincente, ricco di colpi di scena, con protagoniste femminili emozionanti, eroiche  e combattenti. Ogni donna del romanzo è un piccolo cameo per le caratteristiche che rappresenta: l’amore di madre, la tenacia, il coraggio, la forza e l’amicizia.


Assolutamente da leggere per gli amanti del genere.







Lascia un commento