Le Creature Mostruose

Lettori Cari,

le attività con la community di SCRITTORI E LETTORI FANTASY vanno bene, od almeno così mi pare!

Uno degli argomenti che mi è piaciuto proporre riguarda il bestiario delle CREATURE MOSTRUOSE: scopriamo insieme come ha reagito il gruppo!

Articolo a cura di Isabella Cavallari

“Temi la morte? Temi l’idea dell’oscuro abisso? Ogni tua azione, scoperta.
Ogni tuo peccato, punito! Io ti posso offrire uno scampo!”
(Devy Jones).

Signori, Signore,
Solo voi potete trasformare un lunedì iniziato male in una giornata straordinaria…
Voi, che siete creativi e instancabili.
Voi, che avete fantasia e idee.
Voi, che avete sicuramente un bestiario da tirare fuori!

E allora uscitelo!
Preferite zombie o vampiri?
Meglio mannari e mutaforma?
Oppure anche voi vi asservite del kraken o svegliate mummie?
Demoni o angeli?
Fantasmi o streghe?

Quali sono le creature che preferite?
Quali vi sono rimaste nel cuore e hanno condizionato i vostri scritti?
Ve ne sono alcune che vi hanno deluso?
Quanto sono importanti le descrizioni affinché arrivi al lettore lo schifo (e la maestosità al tempo stesso) che tanto vi emoziona?

Brooks ha scritto di ombrati e mortombre, Tolkien narra di spettri e orchi, Paolini racconta di draghi e Crichton ha tirato fuori persino i dinosauri…

…e voi?


Pierfrancesco Coppolella
I mostri letterari sono sempre affascinanti. Per scrivere in materia, tuttavia, ho preso spunto più che altro dalle fobie maggiormente diffuse riguardo agli animali.

Patrizio Ferretti
Zombie e vampiri mi annoiano a morte (non se dovessi incontrarli di persona, ovvio), preferisco di gran lunga mannari e mutaforma, anche se di solito limito lo schifo, visto che non mi piace e spesso e volentieri è fine a sé stesso. Per il resto, che posso dire? Ciascuno parla di quello che preferisce: io parlo di draghi, grifoni e ragni, felidi e demoni di vario tipo. Fra le altre cose…

Angela Mena Perri
I vampiri mi stancano terribilmente e ogni volta che mi capitano sottomano devo fare uno sforzo per non chiudere il libro o film. Ho una passione per gli spettri, infatti sono presenti in molte cose che scrivo. Anche le streghe e i draghi mi affascinano molto.

Lorenzo Basilico
Licantropi, ombrati, Fae, Antichi lovecraftiani.

Matteo Pratticò
Vampiri e varie sfumature di non morti, angeli e demoni, draghi, kraken, e qualsiasi bestia di dimensioni titaniche ??

Corrado Sambe Tregambe
Mi piace incontrare le più svariate creature nei libri che leggo. Su tutti adoro i classici Colossali antichi: draghi, grifoni, basilischi e affini. La cosa migliore, per me, è quando le creature sono espressione della Natura matrigna, selvaggia, che se ne sbatte dei valori umani e della salvaguardia degli stessi. Esseri che sono pura espressione del lato indomabile, devastante della natura. La saga dei regni delle spine e delle ossa di Greg Keyes (2004) in questo campo è l’opera migliore che abbia letto, ma il concetto si può ritrovare negli Ent di Tolkien (“dalla parte di nessuno, perché nessuno è dalla mia parte”).

Federica Soprani
Ho scritto diverse cose sulla Chimera, sempre declinandola in chiave moderna. È al centro di un racconto che ho pubblicato con Delos, ed è uno dei personaggi del mio romanzo corale Luthais. Mi affascina l’idea di una creatura ibrida, che racchiude in sé razze e generi diversi, che è tutto e il contrario di tutto. In generale Luthais è uno scrigno di creature mostruose, alcune in grado di mescolarsi ai Diurni del Mondo di Sopra, alcune così aliene e sconvolgenti da essere bandite dalla luce da sempre. Ho scritto anche sul mullo, vampiro psichico del folklore zingaro, che si nutre non di sangue ma di energia sessuale.

Andrea D’Angelo
Personalmente quelli che più mi affascinano (e uso quando scrivo) sono le “deviazioni dell’umano”. Non le classiche: lascio agli altri vampiri, mummie, mannari vari… Di solito i miei “mostri” hanno un passato umano (alla Gollum, per capirsi). Altrimenti non sono mostri, ma creature altre. My two cents!

Alessandro Maggi
Credo che alcune delle figate maggiori che ho visto sono nella serie Malazan (grosso spoiler).
Tra i T’lan Imass, antenati degli umani che si sono dannati a una esistenza di nonmorte per compiere la loro vendetta genocida. E che ora cercano solo il riposo. Nonmorti senzienti e non per forza malvagi, Tool oltretutto è decisamente un personaggio interessante.
I K’chan Che’Malle, in parole povere T-Rex zombie con lame affilate come braccia e che facevano parte di una antichissima ed estinta civiltà alveare dove gli individui son divisi in ruoli anche biologicamente.
E parliamo dei mutaforma?
I Soletaken classici, che si trasformano in una singola creatura (e ciò può includere i classici animali come lupi, ma anche draghi!). E poi ci sono i D’ivers, che da una singola entità si trasformano in molteplici. E possono essere da un branco di qualche creatura a uno sciame di creature.

Dante Scarpone
Io adoro tutte le mitologie, specialmente se rivisitate in chiave moderna, in Cuore Nero sono presenti tutte, accomunate dal concetto di Magia Universale

Alberto Re
Hobbit e BORG (e nessuno mi psicanalizzi, grazie)

Lanfranco Pesci Scrittore
Il mio Krivorax ?? (uno dei tanti, ce ne sono schiere ??), e tanti tanti altri mostri…

Luana Vitaliano
Vampiri, streghe e lupi in testa. Li amo tutti però!

Laura Civelli
Le streghe sono senza dubbio le mie preferite ?? nelle mie storie ci sono anche draghi, vampiri, lupi, fate e creature ibride senza nome, conosciuti come Abomini.

Andrea Venturo
Il Beobacht.
Immaginate il Beholder di Dungeons & Dragons, incrociato con lo Xenomorfo di Alien.
Ecco, ora immaginate un nido di queste creature e uno sparuto manipolo di Nani che si ritrova in trappola.

Sara Earine
Una domanda controcorrente… la vera bestia non risiede nell’essere umano?

Veronica Bua
Vampiri, streghe nere, demoni… queste cose mi affascinano parecchio e nei miei scritti in qualche modo finisco sempre per inserire (quasi sempre)…

Paola Terlizzi
Indubbiamente le varie creature del popolo fatato del folklore britannico (fae, kelpie, pooka, dullahan, selkie, merrow ecc.) e come ho grande interesse per gli animali reali lo ho ugualmente per gli animali fantastici (tanto da inventarle io stessa), ho l’intera base della trama del mio fumetto che si basa su quest’ultime visto che ho come protagonista uno che le studia. Ma mi piacciono anche gli angeli e di conseguenza mi tocca tirare in ballo anche i demoni, che non apprezzo, perchè la mia cristianità si vuole far sentire pure nelle storie (Ma entrambe le creature non sono molto centrali nelle vicende. Una nota divertente è che però il personaggio demone più rilevante è proprio Davy Jones visto che la mia è prevalentemente una storia di pirati). Mi piacciono molto anche gli yokai giapponesi ma non avendo una storia adatta in cui inserirli sono inutilizzati.


Il dibattito resta aperto! Come sempre… Ci trovate su SCRITTORI E LETTORI FANTASY perché amiamo il confronto fantastico!

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