“Prisma” di Elisa Averna

Amici Lettori,
oggi parliamo di PRISMA scritto da Elisa Averna.
Un libro pubblicato in self e disponibile sugli store online.

Scopriamolo insieme.

La Recensione a cura di Stefano Muzio

Prima di leggere il libro ho letto la quarta di copertina e le recensioni disponibili su Amazon e devo dire che quando ho iniziato la lettura avevo un sacco di aspettative e forse questo ha un po’ viziato il mio percorso di lettura.

Penso che la storia, anche se non originalissima, sarebbe veramente potuta essere avvincente e claustrofobica, come si addice ad un romanzo di questo genere. Invece, purtroppo, la trama non decolla e non si crea la dovuta tensione.

La narrazione, seppur scritta bene e con proprietà di linguaggio, è carente dal punto di vista del “pathos” narrativo.

Io non sono riuscito ad immedesimarmi né nel personaggio né nel lettore con cui Freddy dialoga.

Un libro che si legge in poco tempo dall’inizio alla fine, scorrevole e piuttosto piacevole, ma senza grosse emozioni.

Anche il finale è piuttosto scontato.

Mi aspettavo di più, specialmente dopo aver letto le recensioni Amazon, ma si sa “de gustibus…” .


PRISMA
di Elisa Averna
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Freddy Moore vive a New York, ha un QI sopra la media e ha sempre usato il suo intelletto per escogitare truffe, fino a quando non è stato reclutato dall’intelligence.
In una giornata come le altre si sveglia imprigionato in un prisma trasparente e infrangibile. È un ambiente claustrofobico senza alcuna apertura, grande quanto la cameretta di un bambino. Freddy non sa da chi e perché sia stato rinchiuso lì dentro, ma scopre ben presto che chi lo ha fatto vuole comunicare con lui: ogni faccia laterale del prisma è uno schermo sul quale, di tanto in tanto, viene proiettata una fase della vita di Freddy.
L’unico modo per scoprire la verità, sei tu, lettore. Freddy ha solo te per capire chi lo ha chiuso lì dentro e perché.


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