a cura di Daniela Tresconi
Amici Lettori,
oggi vi parlerò del romanzo QUALCOSA DI ME, scritto da Isabella Nicora e pubblicato da Mondo Golem Edizioni.
Se amate le saghe famigliari e le storie al femminile, questo romanzo è quello giusto per voi.
Da leggere in tranquillità, con il cuore che a volte si stringe per il dolore e altre che si riempie di emozioni e felicità. In silenzio, con qualche lacrima che riga il volto.
La scrittura è un flashback, con Penelope, la protagonista, che racconta le vicende delle propria famiglia, soprattutto quelle della componente femminile: la nonna, la mamma, le amiche, fino ad arrivare a lei che, dopo una vita intensa e piena di grandi soddisfazioni, si ritrova sola e bisognosa dell’aiuto di qualcuno.
E sarà ancora una donna a costringere Penelope a riflettere su se stessa, sulle sue scelte e sui suoi amori, portandola ad assumersi quello che potrebbe essere il suo ultimo impegno.
Un racconto intimo, in cui il lettore può ritrovare il riflesso della propria vita, una storia potente, in cui la vita e azioni di una famiglia si interconnettono con gli eventi e i cambiamenti sociali che ne segnano un’epoca.
La scrittura di sé, intesa come narrazione dal punto di vista di uno dei protagonisti, si mescola dunque con il racconto dei momenti storici in cui si muovono i personaggi, approfondendo anche la realtà sociale e culturale dei luoghi e delle epoche rappresentate.
Quello che più ho apprezzato di questa lettura è la calma della narrazione che dà al lettore la possibilità di entrare in confidenza con i personaggi, proprio come se si entrasse a far parte di una nuova famiglia.
Penelope è una donna anziana, dotata di singolare particolarità: conversa con la propria coscienza. Vive al quarto piano di un condominio privo di ascensore, per questo Pier, portinaio e amico, si occupa di farle la spesa finché Penelope decide di avvalersi di una collaboratrice. Trova così Irina, una ragazza ucraina di bell’aspetto. Con la sua dolcezza conquista subito Penelope che vede in lei la figlia che non ha avuto. L’empatia che le accomuna spinge Penelope a raccontare alla ragazza la storia della sua famiglia. La partecipazione di Irina alla sua vita, convince Penelope a invitare suo marito, con la segreta speranza che i due restino a vivere con lei ma le cose prenderanno una piega inaspettata.