Verso la Scelta Vegetariana di U.Veronesi e M.Pappagallo – Ricetta Mezze Maniche con noci, aglio e ricotta [Rubirca: LettureinPentola]

Bentrovati Lettori Erranti, in attesa dei giorni festivi
vi voglio proporre una lettura speciale insieme ad una ricetta ottima, a mio parere,
per i giorni di festa.

Molti pensano che non sia possibile creare un bel pranzo
ricco e gustoso senza carne, ed invece non è così. Nel libro “Verso la scelta
vegetariana” di Umberto Veronesi e Mario Pappagallo troverete tantissime
ricette per tutte le stagioni, dagli antipasti ai dolci per creare piatti
sempre nuovi, sfiziosi e completi. Ve ne parlerò quindi, insieme ad una ricetta che ho scelto e preparato per voi.  

Verso la Scelta Vegetariana 

il tumore si previene anche a tavola

di UmbertoVeronesi e Mario Pappagallo 

Giunti Editore

Prezzo: € 14,02

288 pagine

Acquistalo QUI 


Oggi l’alimentazione vegetariana è una scelta che tutti
dovrebbero considerare, un cambiamento in primo luogo per la propria salute, ma
anche per la difesa del nostro pianeta e per evitare le sofferenze cui vengono
sottoposti molti animali. Partendo dalla sua esperienza di vita e dalle sue
ricerche di oncologo di grandissima fama, Umberto Veronesi espone in questo
libro le ragioni legate all’etica, alla sostenibilità e alla salute per cui
dovremmo diventare vegetariani. Mario Pappagallo spiega le basi scientifiche
secondo le quali una buona alimentazione è fondamentale per vivere in salute,
al punto che il cibo diventa un elemento essenziale per la prevenzione di
numerose malattie, tra cui anche molti tipi di tumore. Nella seconda parte del
libro Carla Marchetti propone oltre 200 ricette, originali e facili da
realizzare, per chi è già vegetariano e per chi vuole avvicinarsi alla scelta
vegetariana senza rinunciare al piacere del gusto. I proventi del professor
Veronesi derivanti dalla vendita di questo libro verranno devoluti ai progetti
di sostegno dei giovani ricercatori della Fondazione Umberto Veronesi, il cui
intento è quello di sostenere la ricerca scientifica e promuoverne la
divulgazione affinché i risultati della scienza diventino patrimonio di tutti.

Come vi ho già detto in altri post dedicati alla Rubrica
“Letture in Pentola” sono vegetariana, quindi andare a leggere un libro del
genere potrebbe sembrare inutile, invece l’ho trovato illuminante e ricco di informazioni,
anche da dare a chi mi chiede il perché della mia scelta. 

Innanzitutto, dovete
sapere che ho iniziato per motivi di salute (non gravi ma molto fastidiosi), ma
con il tempo questa motivazione ha lasciato spazio a molto altro. Non sono qui
per cercare di convincervi a diventare vegetariani o vegani, ma se volete dare
un’occhiata a documentari come “Cowspiracy” (lo trovate su Netflix) potreste
iniziare a pensarci su…

“Verso la scelta vegetariana” è stato scritto da Umberto
Veronesi, uno dei più importanti oncologi e ricercatori italiani, egli ha
dedicato la sua vita alla cura e allo studio dei tumori (QUIla sua
fondazione). È stato un grande uomo di cultura e con questo libro ha spiegato
perché nella lotta contro il tumore è importante una dieta basata sulla
riduzione/eliminazione di carne e derivati animali.
  Il dottor Veronesi spiega in maniera chiara e
semplice tantissimi concetti e studi legati non solo alla salute che portano ad
una unica soluzione: “diventare vegetariani”. Questa scelta, come spiega, anche
se in maniera breve, Veronesi punta anche sulla sostenibilità (concetto sempre
più attuale) e sull’etica.  La seconda
parte, scritta da Mario Pappagallo è ricca di termini medici, infatti, spiega
su basi scientifiche perché è fondamentale una buona alimentazione per la
prevenzione di diverse malattie.
 

Nonostante l’uso di parole più specifiche, il
testo è molto scorrevole e leggibile,
e i termini usati vengono spiegati in un
glossario.

La terza parte è dedicata alle ricette. Sono tantissime e molto
ricche ed interessanti da poter riproporre, si parte dagli antipasti fino ai
dolci, con piccoli dettagli, quali stagionalità e difficoltà di preparazione. Ci
sono anche le descrizioni nel  dettaglio di
ingredienti esotici
ai quali non siamo abituati, che spiegano un po’ le loro
proprietà, origine ed utilizzo. Proprio questi ingredienti, che nel mio paese è
impossibile trovare mi hanno fatto storcere il naso,
ma penso che comunque
moltissime ricette presenti sono adattabili con ingredienti a km 0 (o almeno
che non provengano dall’altro capo del mondo). 

Ho trovato questa lettura interessante, e a parte quel
piccolo dettaglio degli ingredienti esotici l’ho adorato. Prenderò nuovamente
in considerazione le ricette proposte
, così come prenderò spunto dai dati che
vengono citati per spiegare la mia scelta vegetariana. 

Ricetta: Mezze Maniche con noci, aglio e ricotta 

Eccoci, quindi, alla ricetta. Ne avevo segnate diverse e
alla fine ho scelto le mezze maniche con noci, aglio e ricotta. Vi lascio
innanzitutto la ricetta per come la troverete sul libro, a fine procedimento vi
dirò la mia “variante” e i miei consigli aggiuntivi.

Ingredienti:350 gr mezze maniche di semola di grano duro

3 spicchi d’aglio

12 noci

50 gr di ricotta di capra

Latte intero q.b.

40 gr di pane ai cereali del giorno prima

20 gr parmigiano

Qualche filo di erba cipollina fresca

Sale marino q.b.

2 cucchiai di olio evo

Tempo di preparazione: 20 min

Stagionalità: Sempre

Difficoltà: Facile

Procedimento

Frullate in un mixer il pane e versatelo in una padella
grande. Nello stesso mixer frullate le noci, la ricotta e aggiungete del latte
per rendere il composto cremoso. Preparate la pasta, mettendo l’acqua in una
pentola e quando bolle aggiungete il sale e la pasta. Pulite e schiacciate l’aglio
con un pizzico di sale, aggiungetelo al pane e fatelo cuocere a fuoco basso e con
poco olio per pochi minuti mescolando spesso. Quando la pasta è cotta scolatela
e versatela nella padella, mandate un minuto e poi passatela nella ciotola con
la crema di ricotta e noci, aggiungete erba cipollina tagliuzzata e il
formaggio grattugiato. Mescolate e servite.

Nb: a noi l’aglio non piace molto, quindi, l’ho
completamente omesso. Ho usato un formato diverso, ed ovviamente voi potete
scegliere quello che più preferite. La ricotta che ho utilizzato non essendo di
giornata è risultata più compatta, quindi preferite quella più fresca così
eviterete di usare troppo latte (io ho messo quello di soia, che avevo a
disposizione nel frigo). Invece di passare la pasta nella ciotola io ho
preferito versare la ricotta nella padella per farla scaldare insieme alla
pasta. Se fate anche voi così conservate un po’ di acqua di cottura, ed
aggiungetela nella padella se è necessario, per evitare che il composto addensi
troppo (a me è successo, appunto, perché come dicevo prima la ricotta era
troppo compatta).  Per quanto riguarda il
pane ho usato quello già grattugiato che prepariamo noi stesse con il pane
raffermo, quindi è un mix di pane “normale” ed integrale.

Una variante della ricetta: potete aggiungere nel mix  di ricotta (o da sostituire alle noci) la
zucca gialla, precedentemente cotta con un filo di olio e un po’ di acqua,
sale, pepe, e noce moscata. Io in questo modo ho preparato sia le lasagne che
una sorta di pizza (impasto di pizza + crema di ricotta e zucca e in forno come
una normale pizza, con aggiunta di noci e rucola all’uscita).  

Alla prossima puntata di Letture in Pentola. 

ps. vi ricordo che se volete potete suggermi letture e ricette da proporre!

Lascia un commento