Salve a tutti lettori e bentrovati per una nuova recensione.
Oggi voglio parlarvi di un romanzo breve, scritto da Gilbert Gallo edito dalla Delo Digital; il libro si intitola “La legenda di Eracle – volume II – Il regno della sfinge”.
La seconda avventura di Eracle, a Tebe, la città delle Sette Porte, tra dèe e mostri, guerrieri-draghi, grifoni, arimaspi e la terribile, magica e seducente Sfinge.
La Recensione di Francesco Bignardelli
Questo è il secondo racconto delle vicende di Eracle, nel quale troveremo la storia romanzata delle gesta dell’eroe; l’idea di un racconto breve e romanzato di una storia epica che studiai al liceo mi ha interessato non poco: tra città storiche e scontri contro creature mitologiche, avremo modo di leggere di nuovo le avventure del semidio, amato da Zeus e odiato da Hera.
Cosa mi è piaciuto:
Come ho scritto nella premessa, mi ha colpito fin da subito la scelta di narrare una storia nel mondo greco; questo perché non trovo facilmente autori che si decidano di parlare e narrare di questo tipo di leggende; forse viene visto come qualcosa di già conosciuto o di difficile riproposizione, non lo so, ma in questa scelta si vede come si cerchi di distinguersi un po’ dal solito; ben venga quindi che cerca di seguire questo tipo di strada, e vedere dove porterà.
Stiamo parlando di un romanzo breve, e come per la precedente recensione, non mi è dispiaciuto per nulla avere tra le mani uno scritto anche di poche pagine; devo dire che il fatto di conoscere, o meglio di ricordare, i personaggi principali della storia ha aiutato tantissimo la lettura. Mi spiego meglio: conoscendo, per studi liceali, i personaggi che appaiono nel testo, non c’è bisogno di presentarli, per quanto all’autore basti veramente una pagina per inquadrare all’interno dell’ambientazione gli eroi e gli avversari, che si incontreranno per il romanzo. Questo da spazio a descrizione di scontri epici, oppure l’autore ha modo di darci un quadro abbastanza concreto dell’ambientazione attorno alla storia. Un punto molto favorevole ripeto trattandosi un romanzo breve.
Cosa non mi è piaciuto:
Qui posso solo indicare in realtà un problema riscontrato nella lettura, uno solo ma molto grosso a mio avviso: all’inizio del libro, e intendo proprio nella prima pagina del libro, prima della descrizione dell’autore, troviamo una specie di descrizione del libro (nell’indice questa parte viene chiamata Il libro”) e in questa prima pagina, viene anticipata, riassunta in pochissime parole tutta, o la quasi totalità della trama! sono rimasto perplesso, perché leggendo questo incipit ti immagini che sia un sunto del precedente romanzo, o che sia un semplice riassunto dell’inizio; e invece arrivi a fine libro (ma già si percepisce a metà del romanzo) e capisci che tutta la lettura la potevi anticipare, per via dello spiegone presente alla prima pagina del romanzo! io non so perché di questa scelta, tra l’altro questo spiegone è usato come riassunto della trama ed è presente sul sito di acquisto del libro (infatti potete notare come non abbia inserito dopo l’immagine del libro nulla, perché rischiavo da quello di spoilerarvi tutto il romanzo) quindi sembra una scelta proprio voluta…non so perché di ciò, non lo so proprio.
In definitiva:
Consiglio la lettura di questo romanzo breve, ma vi consiglio vivamente di partire dal primo capitolo della storia direttamente o rischiate seriamente di danneggiarvi la lettura totale del romanzo stesso. Un vero peccato una pecca del genere, visto che le pagine scorrono bene, la storia piace e sei interessato a leggere una prossima storia romanzata del leggendario Eracle.